Il materano Vincenzo Menzella, già amministratore comunale di Matera con l’incarico di assessore ai Sassi e all’Urbanistica nonchè fautore dell’iscrizione di Matera nella lista del patrimonio mondiale Unesco avvenuta nel 1993, in una nota esprime alcune considerazioni dopo il nuovo rimpasto della giunta comunale al Comune di Matera.
Si dovrebbe andare avanti senza sosta (si litiga e si pensa solo al potere; a cosa serve un rimpasto a tre mesi dalle elezioni?) l’impresa culturale e creativa, innovazione e sviluppo, Smart City, Domotica, realtà virtuale e realtà aumentata, impresa digitale cinematografica, sperimentazione 5G, città cablata con rete fissa a 1 giga, San Rocco incubatore e casa digitale, impresa 4.0!
Se tutti in amministrazione comunale si fossero concentrati su questi investimenti e avessero litigato meno l’occasione di Matera Capitale Europea della cultura 2019 sarebbe stata veramente un punto di partenza e avremmo dato alla nostra città una vera nuova identità senza rinnegare le nostre origini! Avremmo creato così oltre che sviluppo e occupazione, Progresso e nuovo umanesimo!
Il successo era alla nostra portata bastava crederci e camminare tutti nella stessa direzione! Ora ci vorrà una nuova classe dirigente con un rinnovato e nuovo orgoglio di appartenenza! La città se lo merita e non può perdere questa occasione!