“E’ tempo di razionalizzazioni, più partecipazione, meritocrazia, rispetto delle regole per lavorare insieme, valorizzando le competenze. Essere nuovi come reazione a un presente durissimo e come una necessità di coraggio e radicalità in un cambiamento che deve vedere tutti protagonisti, a partire dalle Istituzioni, riformando necessariamente e ineludibilmente la macchina Regionale, in cui nessuno può sentirsi escluso. Per l’Ugl ha valore come strada obbligata per la Basilicata, da oggi il Presidente Bardi dovrà avere il coraggio di cambiare perché dalle urne gli è stata affidata la guida della nostra regione”.
E’ quanto dichiarano i segretari, dell’Ugl Basilicata Giovanni Tancredi e delle Utl Potenza e Matera, Giuseppe Palumbo e Pino Giordano per i quali, “al Governatore Bardi, facciamo gli Auguri, non solo formali ma nel segno della partecipazione. Ci auguriamo che da oggi le cose cambino, vogliamo lavorare insieme sinergicamente, se lo riterrà opportuno, senza pregiudizi, ed alla pari degli altri. L’Ugl rappresenta la quarta forza sindacale, ed anche a noi spetta il compito di sfamare questa sete di comprensione che emerge chiara nelle parole e nelle richieste di cittadini mai così attenti, maturi, critici. E questo è un bene, ci obbliga alla chiarezza e alla sincerità, ci impone di stare ai fatti, che sono quelli che chiedono i lucani. Da Potenza e Matera vogliamo soluzioni immediate, perché non si può più aspettare visioni di lungo respiro, perché la speranza non vada persa, giusti riconoscimenti all’impegno e al sacrificio mediante interventi concreti e realizzabili nell’immediato. Questa è se vogliamo, la rivoluzione democratica. Auguri al Presidente del Consiglio Carmine Cicala ed ai cinque neo assessori della Giunta regionale: Francesco Fanelli, Francesco Cupparo, Donatella Merra, Rocco Leone e Gianni Rosa: a loro da subito chiediamo a grande voce di intervenire su ambiente, lavoro, sanità, imprese, artigianato, trasporti, agricoltura, cultura, non c’è più un tempo per tutto, questo è il tempo giusto per proporre un cambiamento. L’Ugl è pronta, per collaborare: all’indifferenza e all’arroganza che il precedente Governo regionale ha mostrato rispetto all’impoverimento ed al degrado che sta investendo la Basilicata, bisogna rispondere invertendo le tendenze in atto ed affermare il diritto dei lucani al lavoro, alla formazione, alla sicurezza, alla salute; bisogna cambiare nettamente il segno delle scelte politiche che Pittella e i suoi ex assessori, hanno compiuto mediante un processo di ulteriore aggravamento della condizione economica, sociale e civile del territorio. Non è più tempo di parcellizzare il sistema SANITA’, è tempo di fare aggregazioni in un sistema che si chiama Basilicata poiché l’ammalato è uguale dappertutto. Il cambiamento – concludono Tancredi, Giordano e Palumbo – quasi sempre spaventa, ma non abbiamo possibilità di arretrare o opporci, perché è molto veloce quello che sta accadendo. Il lavoro che ci aspetta è tantissimo, qui, quello che è in gioco, è la pelle di tutti. Qui è in gioco il volto nuovo della regione. Cambiare la Basilicata dipende da noi e siamo certi che questo coraggio non mancherà. L’Ugl da subito chiede che si prendano decisioni per portare avanti un programma serio e costruttivo, che mirino soprattutto a creare lavoro. L’Ugl al Presidente dice di andare Avanti“.