Massimiliano Amenta, portavoce di Matera si Muove, in una nota sottolinea che “la Regione Basilicata ha approvato un ordine del giorno per coprire il deficit di Potenza con i soldi dei lucani.Vergogna!”. Di seguito la nota integrale.
Non hanno ancora avuto il coraggio di predisporre una vera e propria legge Regionale, per tamponare l’incredibile buco finanziario del Comune di Potenza ma nel frattempo hanno fatto passare un ordine del giorno che ne anticipa la volontà,il contenuto e le ridicole giustificazioni.
A pagare il conto saranno tutti i Lucani.Ci penserà babbo natale REGIONE a ripianare tutti senza nessuno che si assuma la responsabilità di scelte scellerate e della incapacità di governare un Comune.
La cosa più ridicola è comunque la motivazione per giustificare questa beffa da terzo mondo: “l’Amministrazione comunale di Potenza offre servizi ad oltre 50 MILA persone che quotidianamente giungono in città per fruire delle funzioni sovracomunali ubicate presso il capoluogo di Regione, che il costo di tali servizi grava sul bilancio comunale e che storicamente l’amministrazione non ha mai fruito di forme stabili e ordinarie di contribuzione….”
Di fronte a tale risibile motivazione, ci sembrano del tutto ovvie talune considerazioni; da che mondo e mondo la presenza di uffici regionali ,Università ,Regione,Consiglio portano ricchezza e non problemi per un città. Ma se per Potenza –per la sua classe dirigente e non per i potentini a cui va tutta la nostra comprensione –questo rappresenta un problema,la soluzione più ovvia sarebbe quella di delocalizzare questi uffici, magari trasferendo tutta l’Università a Matera con l’Apt( non solo la sede legale) e l’Assessorato regionale al Turismo ed alle attività produttive e magari quello all’agricoltura nel metapontino a Policoro o a Pisticci cosi come da tempo noi sosteniamo, evitando cosi problematiche irrisolvibili per Potenza e soprattutto ulteriori buchi finanziari.
Dobbiamo da ultimo riconoscere che questa volta si sono quantomeno adoperati per trovare una motivazioni più onesta che dichiara di fatto, l’incapacità politica di governare.Qualche anno fa ,sempre per giustificare l’ennesimo ripianamento di buchi finanziari del Comune di Potenza, lo stesso Consiglio regionale diede prova di una bellissima prova di fantasia. Si approvò una leggina regionale con cui si davano contributi straordinari a tutti quei comuni che avessero un scala mobile pubblica….cioè uno.. Potenza!
Massimiliano Amenta, Portavoce Matera si Muove