“La Regione Basilicata ha aggiornato il cosiddetto prezziario, ossia la ‘Tariffa unificata di riferimento dei prezzi per l’esecuzione di opere pubbliche’ per l’anno 2024. Si tratta di un imprescindibile ausilio tecnico per imprese, professionisti e istituzioni per dare una cornice normativa ed economica agli appalti pubblici”.
Così, in una nota, Pasquale Pepe, vicepresidente e assessore alle Infrastrutture, Reti idriche, Trasporti e Protezione civile della Regione Basilicata.
“Dal mondo imprenditoriale erano state espresse delle incertezze sulla possibilità di aggiornare il prezziario nel corso dell’anno. Ma, appena siamo stati operativi con la nomina della nuova giunta, lo abbiamo approvato rapidamente. Le attività di revisione sono state svolte dal Comitato tecnico, soprattutto rivolte ai miglioramenti da apportare mediante l’eliminazione o la correzione di voci ormai obsolete e di costi disallineati a quelli di mercato. Abbiamo inserito voci correlate alle innovazioni tecnologiche e, in continuità con la precedente edizione, abbiamo svolto indagini di mercato ai fini di calcolare al meglio le voci di spesa”.
“Ringrazio le categorie dei settori produttivi e le stazioni appaltanti per aver collaborato alla stesura di questo documento. C’è stato, inoltre, un proficuo coordinamento con le associazioni datoriali e sindacali, gli ordini professionali, gli enti locali, il Provveditorato alle opere pubbliche di Campania, Molise, Puglia e Basilicata, la Direzione generale per le infrastrutture nonché l’Ufficio regionale Edilizia pubblica, sociale e opere pubbliche. Raggiungere quest’obbiettivo in un lasso di tempo ristretto è stato possibile solo in virtù di una cooperazione istituzionale che ritengo qualificante per la Regione e il mio assessorato”.