Nella giornata di giovedì 12 settembre negli Uffici del Dipartimento Sanità della Regione Basilicata, si è tenuto un incontro tra l’Assessore Regionale alla Sanità, Cosimo Latronico, e i Sindaci afferenti l’Unione Lucana del Lagonegrese, ovvero: il Sindaco di Castelluccio Inferiore, Paolo Campanella, il Sindaco di Castelluccio Superiore, Francesco Limongi, il Sindaco di Lagonegro, Salvatore Falabella, il Sindaco di Maratea, Cesare Albanese, il Sindaco di Rivello, Franco Altieri, ed il Sindaco di Trecchina, Fabio Marcante. Hanno partecipato, inoltre, il Direttore Generale dell’AOR San Carlo, Spera, il Direttore Generale dell’ASP di Potenza, Maraldo, la Responsabile dell’Ufficio Tecnico dell’ASP, Cicale, l’Assessore di Lagonegro, Emidio Franchino, e la Vice Sindaca di Castelluccio Superiore, Tiziana Arleo.
Durante l’incontro si è discusso delle condizioni attuali e delle prospettive future dell’Ospedale del Lagonegrese. Tutti i Sindaci, all’unisono, hanno manifestato le preoccupazioni che attanagliano da anni le comunità del territorio in merito alla questione sanità.
L’Assessore Latronico ha comunicato l’intenzione della Regione Basilicata di avviare le procedure per la realizzazione del nuovo padiglione, propedeutico all’intervento di demolizione e ricostruzione in situ dell’ospedale. I Sindaci, pur prendendo atto della volontà politica regionale tesa ad assicurare nuovi spazi al nosocomio attraverso il nuovo padiglione, hanno espresso disappunto e perplessità rispetto ad un’operazione che smantella quel disegno strategico lungimirante, ancora incompiuto a distanza di decenni, che prevedeva importanti investimenti per la realizzazione del Nuovo Ospedale per Acuti del lagonegrese, nell’ambito di una più ampia prospettiva di sviluppo di tutto il territorio. Resta alta l’attenzione da parte delle Amministrazioni Comunali che chiedono un cronoprogramma chiaro e un impegno concreto: è necessario avere dati chiari sulle risorse stanziate e tempi certi e credibili di realizzazione del nuovo padiglione.
Ribadita da parte dell’Assessore la centralità dell’Ospedale di Lagonegro e quindi la volontà di potenziare l’offerta tramite l’emanazione di nuovi concorsi e assunzioni di personale sanitario. Per quanto riguarda la guardia cardiologica notturna, si attende l’esito del tavolo tecnico chiamato ad esprimersi sulla eventuale soppressione. I Sindaci si sono dichiarati contrari alla misura che determinerebbe l’assenza della figura del Cardiologo durante la notte.
In merito all’elisuperficie idonea al volo notturno, di cui il territorio di Lagonegro è sprovvisto, nelle prossime settimane vi sarà un sopralluogo da parte dei tecnici dell’ASP per valutare l’idoneità dell’area proposta dal Comune di Lagonegro.
Il Sindaco Falabella, infine, si è fatto portavoce della proposta di rivedere la Legge 2/2017 integrandola con l’attribuzione del DEA di I livello all’Ospedale di Lagonegro, che tenga conto anche delle altre strutture presenti sul territorio: unica soluzione che restituirebbe dignità a tutta l’area del Lagonegrese, aumentando il livello dei servizi offerti e dando risposte certe alla domanda di salute dei cittadini.