“I 21 milioni di euro annunciati dal Presidente Bardi per la riqualificazione dell’ospedale ‘Madonna della Grazie’ di Matera non sono legati a finanziamenti già programmati e disposti dalla precedente giunta, ma sono interventi valutati e ritenuti prioritari dall’attuale governo regionale. Negli anni passati al ‘Madonna delle Grazie’ sono arrivate certamente risorse residuali rispetto al budget garantito ad altre strutture sanitarie, ma è arrivato il tempo di mettere fine alle disparità, potenziando l’ospedale e valorizzando i professionisti che vi operano”.
È quanto sostiene l’assessore regionale alla Salute, Rocco Leone, commentando la dichiarazione del consigliere di miniranza, Roberto Cifarelli, sulle risorse economiche destinate al nosocomio materano.
L’assessore Leone sottoliena come “la Regione, a partire dal mese di agosto 2019, ha impiegato copiose risorse economiche per la realizzazione degli interventi strutturali necessari al potenziamento della struttura ospedaliera ‘Madonna delle Grazie’ di Matera, con l’obiettivo di garantire sia un’offerta sanitaria di alto profilo, sia la friuzione dei relativi servizi, in idonei spazi opportunamente progettati secondo le linee guida di settore, e scongiurare la migrazione sanitaria al di fuori della provincia e dei confini regionali.
Il governo regionale, come annunciato dal presidente Vito Bardi, ha avviato le procedure di assegnazione dei fondi di finanziamento derivanti dalla delibera CIPE n. 51 pubblicata il 20/01/2020, con la quale il governo centrale ha assegnato alla Regione Basilicata 38.366.547 euro per gli interventi di ristrutturazione edilizia e ammodernamento tecnologico in sanità, inoltrando la richiesta di candidatura a finanziamento a tutte le aziende sanitarie della regione.
Di questi investimenti, una preventiva selezione per l’ospedale ‘Madonna delle Grazie’ è stata già formulata, attraverso un’attività di coordinamento, che va avanti da oltre tre mesi, tra il Dipartimento regionale Politiche della Persona e l’Azienda sanitaria di Matera. Ecco perché non posso sopportare le bugie del Consigliere Cifarelli.
Va poi evidenziato – prosegue Leone – che l’intervento relativo al Pronto soccorso del ‘Madonna delle Grazie’, sebbene attenga a un finanziamento di cui all’Accordo di Programma del 2016, che assegnava per tale investimento 1 milione di euro, vede garantita la sua realizzazione grazie all’intervento dell’attuale governo regionale che ha condiviso e supportato la necessità di rimodularne il progetto per incrementare l’entità dell’investimento, con l’obiettivo di garantire un risultato di alto profilo. Il governo attuale, inoltre, si è impegnato in tempi record a recuperare le ulteriori risorse economiche necessarie e pari ad euro 1.366.000 per consentire la realizzazione delle opere così come previste dal progetto rimodulato e procedere celermente con l’appalto per la consegna dei lavori. Ciò significa che in assenza dell’intervento dell’attuale governo il Pronto soccorso di Matera non avrebbe avuto né la possibilità di essere ristrutturato globalmente, né tantomeno di essere finanziato per un importo ben oltre il doppio assegnato dal precedente governo.
Analogamente può dirsi per la radioterapia che ha visto assegnare il finanziamento per la sua realizzazione solo il 9 aprile 2020 grazie alla determinazione e alla perseveranza del centrodestra, mediante la mozione del consigliere Vizziello e la ferma volontà del sottoscritto e degli altri componenti della maggioranza”.
Per Leone, dunque, il reperimento delle risorse economiche e gli interventi di potenziamento dell’ospedale ‘Madonna delle Grazie’ di Matera sono merito dell’attuale governo regionale.
Di seguito l’elenco degli interventi e le risorse economiche stanziate:
1) Spostamento ed adeguamento funzionale NUOVO SPDC P.O. MATERA: € 1.616.000,00;
2) Riqualificazione Plesso Via Gramsci MATERA – SERD. – € 1.800.000,00;
3) Riqualificazione Plesso V.Laura Battista Ex Dispensario Malattie Respiratorie: € 1.500.000,00;
4) UFA P.O. MATERA : € 800.000,00;
5) Riqualificazione Scale e rampe accesso P.O. MATERA: 600.000,00;
6) Copertura parcheggio P.O. MATERA con Pannelli Solari con riscontro di significativo risparmio energetico : € 1.400.000,00;
7) Riqualificazione Endoscopia Digestiva P.O. MATERA: € 300.000,00;
8) Riqualificazione ed ampliamento Medicina D’urgenza P.O. MATERA: € 600.000,00;
9) Riqualificazione Area Mensa P.O. MATERA: € 1.000.000,00;
10) Sostituzione n 18 Ascensori e montalettighe P.O Matera: € 2.700.000,00
11) adeguamento antisismico ospedale di policoro: € 8.419.610,54
TOT: € 20.735.610,54
Ospedale di Matera, consigliere regionale Cifarelli: “Leone mente sapendo di mentire”
Con il tentativo di spiegare ciò che non è spiegabile, l’Assessore Leone non fa altro che confermare quanto da noi già “sgamato” al roboante comunicato stampa elettoralistico del Presidente Bardi che annunciava lo stanziamento di ben 21 milioni di euro a favore dell’ospedale Madonna delle Grazie di Matera.
Infatti Leone conferma che sia il bunker per la radioterapia che gli interventi per il pronto soccorso, e svariati altri interventi, erano già stati programmati dal precedente governo regionale di centrosinistra e, aggiungiamo noi, a causa dei ritardi accumulati in questi mesi per responsabilità del governo di centrodestra, sono stati costretti a rimodulare le risorse spacciandole come nuove.
Così come non esiste atto formale che modula i 38 milioni di euro di cui alla delibera CIPE del gennaio 2020 citata da Leone. Infatti Leone e Bardi dicono di averne avviato le procedure di assegnazione e che da tre mesi qualcuno sta pensando a cosa farne. Nel frattempo Bardi fa un annuncio come se fosse cosa già fatta, ma non esiste alcun atto amministrativo a conferma di ciò . Chiaramente auspichiamo che i fondi arrivino per davvero e non rimanga un mero annuncio buono per una campagna elettorale.
Piuttosto ci dica Leone se risponde al vero l’intenzione del governo regionale di commissariare l’Azienda sanitaria materana, e se così fosse per quale ragione la precarietà di un Direttore Generale facente funzione dovrebbe essere sostituita dalla precarietà di un commissario. Non sarebbe più razionale e corretto avviare le procedure per la nomina di un nuovo Direttore Generale che darebbe piena stabilità all’ASM?
Col tempo vedremo chi ha ragione! Comunque Cifarelli bene farebbe a ricordarsi che l’ospedale di Matera è stato “gestito” fino ad un anno fa dai “compagni” Bubbico, De Filippo e per ultimo Pittella.