Non sono prive di elementi concreti le posizioni di allarme emerse in questi giorni sul destino dell’ospedale di Policoro(Mt) ed in particolare di alcuni reparti come la unità complessa di cardiologia la cui soppressione sarebbe contemplata in un recente atto Azindale della asm di Matera.
Questa decisione,se realizzata, sarebbe in totale contrasto con le statistiche e le graduatorie fornite dall’Agenas(agenzia nazionale per i servizi sanitari regionali ) che classifica la cardiologia di Policoro al terzo posto dopo Potenza e Matera . Sollecitiamo una programmazione sanitaria da parte della Regione Basilicata che rispetti la domanda dell’utenza e l’attività dei presidi ospedalieri per costruire risposte adeguate e non influenzate da criteri di valutazione estranei ai principi di razionalità .
