Circa 70 imprenditori hanno incontrato questo pomeriggio, presso la sede di Confapi Matera, il presidente del Partito Democratico, on. Paolo Gentiloni, presente in città a sostegno di Carlo Trerotola, candidato per il centrosinistra alla presidenza della Regione Basilicata.
La presenza dell’ex presidente del Consiglio a Matera, dopo la venuta di altri big della politica (Salvini, Di Maio, Berlusconi e venerdì prossimo Zingaretti), è indice di una rinnovata attenzione verso la Basilicata, regione piccola ma ricca di risorse e con una classe imprenditoriale tanto resiliente quanto intraprendente.
Intanto nei giorni scorsi diverse imprese aderenti a Confapi Matera hanno ospitato i vari candidati alla presidenza della Regione, aprendosi all’ascolto dei programmi elettorali.
Nel corso dell’incontro con l’on. Gentiloni gli imprenditori hanno chiesto di porre al centro dei programmi di legislatura la piccola e media impresa quale motore di crescita e del lavoro. Tutti i settori, indistintamente, hanno bisogno di politiche pubbliche che ne facilitino lo sviluppo e non l’ostacolino.
Il riferimento è alla riduzione del carico fiscale, all’attivazione di strumenti a favore di investimenti privati, della ricerca e dell’innovazione, dell’internazionalizzazione, della liquidità e dell’accesso al credito, alla semplificazione e sburocratizzazione, al miglioramento dell’efficienza del sistema pubblico.
Si tratta quindi di politiche volte a creare un habitat favorevole all’intrapresa economica, comprese quelle rivolte al territorio, vale a dire la bonifica dei siti di interesse nazionale (Valbasento e Tito), gli interventi di mitigazione del dissesto idrogeologico, le infrastrutture della mobilità.
“Le politiche pubbliche – commenta il presidente di Confapi Matera, Massimo De Salvo – dovrebbero rinunciare a interventi di tipo dirigista e limitarsi a creare le condizioni per lo sviluppo. Per questo motivo chiediamo una politica industriale basata su regole chiare e sulla certezza delle norme e dei tempi di attuazione”.
Nonostante il permanere di molte criticità, l’andamento dell’economia in Basilicata mostra interessanti segnali di miglioramento. Facendo leva sui punti di forza della regione e basandosi sulla voglia di investire per ritornare competitivi sui mercati, le piccole e medie imprese lucane stanno cercando faticosamente di recuperare il terreno perduto in questi anni di crisi.
La loro propensione a investire in Basilicata, senza timore di successive delocalizzazioni, dovrebbe essere maggiormente assecondata e sostenuta da idonee politiche di sviluppo. La Regione finora ha fatto molto, mettendo in campo cospicue risorse finanziarie per diversi bandi di finanziamento. Ma molto si potrebbe ancora fare per cogliere il nuovo abbrivio del dinamismo imprenditoriale, mentre già all’orizzonte si parano nuove avvisaglie di decrescita.
Mar 20