Il decreto firmato dal presidente della Giunta regionale, Michele Emiliano, proroga l’incarico del commissario straordinario di Pugliapromozione, Paolo Verri, al 31 dicembre 2016. Motivo?
Il dottor Verri ha messo in opera un percorso di iniziative per la promozione dell’offerta turistica pugliese. Quindi “ …è necessario portare a definizione le attività “.
Il compenso è quello previsto per il direttore generale di Pugliapromozione.Lo stipendio annuale lordo spettante a Giancarlo Piccirillo (Giunta Vendola-Pd), ultimo direttore dell’Agenzia regionale per il turismo, era pari a 106 mila euro.
Ricapitolando: Verri è stato nominato dal Governatore Emiliano il 12 dicembre 2015,durata della mansione 120 giorni , il 26 aprile 2016 Emiliano con un provvedimento riconferma Verri per altri 120 giorni, il 5 agosto scorso lo stesso presidente della Regione d’Apulia differisce la funzione del Verri a fine dicembre 2016.
Paolo Verri, piemontese, “residente tra Torino e Matera” dice di sè medesimo, è anche direttore della Fondazione Matera-Basilicata 2019.
Ora, Matera-Basilicata, piccola regione in via di spopolamento e 79 Comuni su 131 con Bilancio economico dissestato,comunque ricca di acqua e petrolio e gas ma non in grado di farne capitale sociale e umanoha scelto Verri : già direttore di Associazione internazionale e Comitato torinese 150° anniversario Unità d’Italia e Pluriverso editrice srl e Salone del Libro di Torino, direttore contenuti espositivi Padiglione Italia Expo 2015,ed ha pubblicato “ numerosi saggi di letteratura, cinema, sport, semiotica, creato libri tra cui l’Italia ai tempi dei Modena Ramblers. Era l’anno dei mondiali”.
Possibile che in Puglia,abitata da 4 milioni e 87 mila persone, non c’è professionista,esperto capace di svolgere il ruolo di commissario di un sodalizio finanziato con denaro pubblico?
Ultimamente Pugliapromozione ha investito soldi per la campagna di promozione sui social network . Le pagine istituzionali della destinazione Puglia su facebook #Weareinpuglia hanno ottenuto “ fan base di oltre 110 mila utenti mentre su Istagram si registrano oltre 23 mila follower con una crescita settimanale di 500 unità”.
Ecco che i vertici di Pugliapromozione decidono di implementare la cosiddetta “ brand awareness Puglia”(vale a dire la notorietà della marca: quanto il prodotto viene riconosciuto nella mente dei consumatori),con avvisi pubblicitari su Facebook e Istagram. Quest’ultimi fanno capo alla società Facebook Ireland Limited,sede Dublino.
La propaganda estiva 2016, avente diffusione nazionale, costa 10 mila euro per quattro settimane. Il contratto prevede l’attivazione di una carta bancaria di debito ricaricabile,dotata di 30 mila euro “… tenuto conto anche di eventuali successive campagne promozionali”.
Dunque la Puglia su Facebook raccoglie 110 mila fruitori e 23 mila nel social Istagram.
Cifre, diciamo così, non entusiasmanti, stante la discreta quantità di moneta sborsata,nel corso degli anni, dalla Regione Puglia per promuovere, in Italia e all’estero, il turismo del divertirsi da morire frequentato dal cliente iperconsumista a bassa capacità di spesa economica.
Nino Sangerardi