I Consiglieri Comunali di opposizione del Comune di Potenza Marco Falconeri, Rocco Pergola, Francesco Giuzio, Bianca Andretta, Smaldone Pierluigi, Angela Fuggetta, Roberto Falotico, Enzo Stella Brienza e Roberto Falotico in una nota denunciano il parcheggio selvaggio in piazza Mario Pagano a Potenza: in particolare sono state occupate le superfici tattico plantari per i ciechi ed gli ipovedenti. Di seguito la nota integrale.
Continua sotto gli occhi di tutti il fenomeno del parcheggio abusivo di automobili nella dorsale laterale di piazza Mario Pagano di fronte il palazzo che ospita la Gazzetta del Mezzogiorno.
In pieno Centro Storico a due passi dalla Prefettura è diventato ormai sistematico oltre che apparentemente non sanzionato il comportamento abituale di parcheggiare i mezzi a motore che oltre che occupare un’area pedonale occupano il percorso tattile plantare per gli ipovedenti realizzato sulla pavimentazione.
Piazza Mario Pagano infatti è dotata di una parte tattile che consiste, in una superfici dotate di rilievi studiati appositamente per essere percepiti sotto i piedi, ma anche visivamente contrastate, da installate sul piano di calpestio, per consentire a non vedenti ed ipovedenti nell’orientamento e la riconoscibilità dei luoghi e delle fonti di pericolo”, come prescritto dalla normativa vigente (D.P.R. 503/1996, D.M. 236/1989, ecc.).
Queste superfici sono articolate in codici informativi di semplice comprensione, che consentono la realizzazione di percorsi-guida o piste tattili, e cioè di veri e propri itinerari guidati, come anche di semplici segnali tattili, e cioè delle indicazioni puntuali necessarie a far individuare un punto di interesse, come nel caso di specie il perimetro delimitativo della piazza.
E’ davvero grave constatare che nel luogo simbolo della vita pubblica di Potenza questa maggioranza ed il Sindaco tollerino questa grave situazione che calpesta i diritti delle categorie fragili e le persone diversamente abili.
Si tratta di una contraddizione enorme rispetto allo sbandierato proclama del programma Guarente che aveva messo tra i punti elettorali l’abbattimento delle barriere architettoniche.
Nulla è stato fatto per salvaguardare questa importante area pedonale compresa la mancata rimessa in funzione dei dissuasori idraulici oltre che ad una mancanza di controlli evidente.
Come opposizione ci sentiamo in dovere di denunciare questa situazione ed invitare il Sindaco ad intervenire per porre rimedio ad una situazione che rappresenta la cartina di tornasole di una politica disattenta sul tema.