I Consiglieri Comunali del PD Carmine Alba, Tommaso Perniola, Giovanni Schiuma e Marina Susi hanno presentato una mozione di indirizzo al Sindaco di Matera Domenico Bennardi per chiedere l’opposizione dell’Amministrazione Comunale di Matera alla realizzazione di parchi eolici nel territorio del Comune di Matera.
Di seguito la nota integrale.
premesso che: In data 22 agosto 2024 i sottoscritti Consiglieri venivano a conoscenza tramite articolo di stampa della proposta di costruzione di due impianti eolici nel territorio del Comune di Matera; Un impianto, denominato “Masseria Terlecchia”, con l’installazione di 15 pale eoliche, progetto già in fase di valutazione ambientale, nelle immediate vicinanze della zona archeologica di Matera, patrimonio mondiale dell’UNESCO, ai confini del Parco archeologico, storico, naturale delle chiese rupestri del Materano come evidenziato anche dall’immagine nell’articolo, dove si sottolinea la preoccupazione per l’impatto visivo e ambientale; Un secondo impianto, denominato “Masseria Verzellina”, che verrebbe realizzato tra Borgo Venusio ed Altamura, dove sono in funzione già altre pale eoliche, in fase di verifica preliminare; La città di Matera ed il Parco della Murgia Materana, Patrimonio dell’Umanità UNESCO, è un sito di straordinaria rilevanza storico-culturale e paesaggistica, riconosciuto a livello internazionale; Il paesaggio della Murgia materana è un bene inestimabile che deve essere preservato per le generazioni future, non solo per il suo valore estetico e naturale, ma anche per la sua importanza storico-culturale; Il territorio di Matera è già sottoposto a vincoli paesaggistici e archeologici, con aree di protezione definite per preservare il patrimonio esistente. Considerato che: L’impianto di “Masseria Terlecchia” sorgerebbe di fronte al Parco della Murgia all’interno della zona “buffer” tanto del sito Unesco, quanto del Piano del Parco della Murgia Materana; In passato, nella stessa zona, l’amministrazione aveva già espresso più volte parere negativo all’installazione di un nuovo parco eolico; Tanto la costruzione dell’impianto di “Masseria Terlecchia, quanto quello di “Masseria Verzellina” comprometterebbero gravemente l’integrità visiva e il contesto paesaggistico della città e delle aree circostanti, andando a minare l’immagine di Matera nel mondo e la sua attrattiva turistica; La storia recente ha già visto il Comune di Matera opporsi con successo a progetti simili in particolare nell’area di Terlecchia. Era il 20 dicembre 2014 quando il T.A.R. Basilicata pubblicò la sentenza n. 869/2014, successivamente confermata dal Consiglio di Stato con decisione n. 4947 del 29 ottobre 2015. La sentenza fu storica, in quanto evidenziò la priorità dell’Ambiente, del Paesaggio e dei Beni culturali sulla realizzazione di impianti eolici in zone sensibili; La stessa società che aveva proposto il progetto in passato, si vde respingere il proprio ricorso dal T.A.R. Basilicata e dal Consiglio di Stato, che ribadirono l’importanza costituzionale della tutela paesaggistica e del patrimonio culturale; L’area di “Masseria Verzellina”, tra Borgo Venusio e la città di Altamura, è già interessata dalla presenza di un parco eolico; l’installazione di ulteriori pale eoliche determinerebbero un negativo “effetto selva” che determinerebbe una modifica profonda al paesaggio che storicamente identica il territorio tra Matera ed Altamura; Tutto ciò premesso e considerato Impegna il Sindaco e l’Amministrazione comunale: – A opporsi ad entrambi i progetti di costruzione di parchi eolici previsti sul territorio del Comune di matera, esprimendo formale parere di diniego in ogni sede, coinvolgendo anche le autorità regionali e nazionali, visto i rischi concreti per il patrimonio culturale e naturale della città di Matera; – A promuovere una campagna di sensibilizzazione pubblica, in collaborazione con le associazioni culturali, ambientaliste; – A vigilare attentamente sulle future proposte di installazione di impianti industriali di qualsiasi tipo nelle vicinanze di siti di rilevanza culturale e paesaggistica, per garantire la protezione e la valorizzazione del territorio.