L’assessore all’Ambiente, Mongiello: “Finanziamenti che daranno nuova linfa ai nostri parchi in un’ottica che li veda protagonisti in termini di tutela ambientale, sviluppo sociale, turistico ed economico. Una valorizzazione che con il fare rete porterà a grandi risultati”.
Con l’obiettivo comune di fare rete, nella mattinata di mercoledì 13 novembre el palazzo del Dipartimento Ambiente della Regione Basilicata a Potenza si è svolta una riunione operativa con l’assessore all’Ambiente e alla Transizione energetica, Laura Mongiello, e vertici dei Parchi naturali della Basilicata.
Oltre a Mongiello, erano presenti il Commissario del Parco nazionale dell’Appennino Lucano Val d’Agri – Lagonegrese, Antonio Tisci, il presidente del Parco di Gallipoli Cognato Piccole Dolomiti Lucane, Mario Ungaro, accompagnato dal direttore dell’ente Marco Delorenzo, il presidente del Parco della Murgia Materana e Chiese Rupestri, Giovanni Mianulli, e la presidente del Parco del Vulture, Francesca Di Lucchio. Per il Dipartimento Ambiente erano presenti Antonella Logiurato, Vito Orlando e Bernardino Anzidei, funzionari e dirigenti dell’Ufficio Parchi.
L’incontro si è reso necessario per concordare le misure attuative proposte dall’assessorato all’Ambiente, al fine di rendere efficace il finanziamento destinato al “Rafforzamento della protezione e preservazione della natura, la biodiversità e le infrastrutture verdi per ridurre le forme di inquinamento anche nelle aree urbane” che vede un finanziamento, a valere sulle risorse Fesr, di 7 milioni e 500 mila euro da suddividere tra il Parco della Murgia Materana, il Parco di Gallipoli Cognato Piccole Dolomiti Lucane, il Parco regionale del Vulture, il Parco nazionale del Pollino e il Parco nazionale dell’Appennino Lucano Val d’Agri – Lagonegrese. La finalità di questa delibera è quella di rafforzare l’identificazione di obiettivi strategici quali la salvaguardia e la conservazione delle aree protette, degli habitat e degli ecosistemi, oltre che ad azioni mirate alla tutela della biodiversità. Il fondo, ripartito in un milione e mezzo di euro per Parco, vede anche una serie di obiettivi che gli Enti sono destinati a perseguire, tra cui la sentieristica, la manutenzione di torrenti e ruscelli, il potenziamento dei Cras (centri di recupero degli animali selvatici) e la tutela e salvaguardia della fauna e flora locale.
Vera novità dell’incontro è stata poi la sollecitazione da parte dell’assessore Mongiello alla condivisione di una ulteriore scheda progettuale pari a 1 milione e mezzo di euro prevista dalla programmazione negoziale del Decreto di Giunta Regionale, numero 241/2023, che sarà dedicata ad una azione di rete tra i 5 parchi e che vedrà la realizzazione di un progetto comune di sviluppo al fine di creare sinergie e scambi di buone pratiche declinate secondo le peculiari esigenze dei parchi regionali e nazionali.
“Diamo un nuovo impulso al cuore verde della nostra regione, un patrimonio inestimabile di bellezza, storia e cultura”, commenta l’assessore all’Ambiente e Transizione energetica. “Due finanziamenti che daranno nuova linfa ai nostri parchi in un’ottica che li veda protagonisti in termini di tutela ambientale, sviluppo sociale, turistico ed economico. Una valorizzazione – conclude l’assessore Mongiello – che con il fare rete porterà a grandi risultati”.