“La magna Grecia è un distretto culturale di prima grandezza che può raccontare una storia straordinaria che risale al VII/ VIII sec a. C. legata alla colonizzazione dei centri di Metaponto, di Eraclea , di Siris , di Pandosia, di Lagaria, solo per citarne alcuni ed emergenze di grande valore come il convento di san Francesco d’Assisi realizzato nel 1371 dai frati minori osservanti nel comune di Tursi che sorge su un alto poggio di fronte al quartiere della Rabatana. Il convento, centro di preghiera e di studi, molto attivo nel XVI e XVII secolo, nel 1991 fu dichiarato monumento nazionale, ora merita un intervento definitivo di restauro e di recupero. L’iniziativa legislativa per l’istituzione del Parco nazionale della magna Grecia mira a promuovere già nel presente una consapevolezza tra i soggetti istituzionali, culturali ed economici del comprensorio Metapontino per agire in una logica unitaria capace di mettere a valore queste straordinarie risorse culturali ed ambientali”. Lo ha dichiarato l’on. Cosimo Latronico (Cor) partecipando ad un convegno svoltosi a Tursi nei giorni scorsi, alla presenza di amministratori comunali, consiglieri e dirigenti regionali. “La designazione di Matera a capitale europea della cultura per il 2019 rappresenta una circostanza favorevole per realizzare un’ alleanza per un’ opera di comune valorizzazione. L ‘auspicio e’ che l’accordo di programma che auspichiamo tra il Governo nazionale e città di Matera possa includere una misura con azioni di valorizzazione dei beni culturali ed ambientali della magna Grecia. Presentare un’ offerta comune dei beni culturali di Matera e della magna Grecia e’ una modalita’ possibile che raggiungerebbe l’obiettivo di rafforzare l’offerta culturale ed estenderebbe i benefici del flusso turistico ai terrori contermini alla città dei sassi. Nelle settimane scorse abbiamo proposto al Miur e ad alcune direzioni scolastiche regionali un protocollo per eleggere il distretto culturale della magna Grecia come destinazione per il turismo scolastico e per i progetti di alternanza scuola/ lavoro da proporre agli istituti scolastici italiani ed europei. Sarebbe una iniziativa che qualificherebbe le caratteristiche internazionali del nostro turismo , diversificando ed allargando l’offerta turistica del nostro territorio. Le risorse culturali ed ambientali del Metapontino e della Basilicata sono un fattore di mobilitazione di un nuovo modello di sviluppo su cui immaginare il futuro, queste sono le ragioni per cui il prossimo 27 aprile voteremo ‘si’ al referendum scegliendo un modello di sviluppo rispettoso delle risorse culturali ed ambientali che possono valere più del petrolio anche in termini di ricadute economiche e sociali”.
Mar 26