Il Consigliere regionale PD Luca Braia annuncia che nel prossimo consiglio regionale è stata chiesta ed ottenuta dal Partito Democratico che nel prossimo consiglio regionale venga inserita una discussione approfondita sulle dinamiche e gli effetti del “Patto di Stabilità” su cittadini ed imprese.
La discussione che nelle ultime settimane si è, non sempre chiaramente, sviluppata sulle criticità introdotte dall’applicazione ed il rispetto dei vincoli di bilancio previsti dal “patto di stabilità”, come gruppo PD, abbiamo ritenuto meritasse una ampia e dettagliata informativa da parte del Presidente della Giunta De Filippo ed un approfondito e responsabile dibattito in seno alla massima assise regionale.
E’ per tale motivo che abbiamo chiesto ed ottenuto dal Presidente, depositando apposita richiesta formulata ai sensi della norma vigente, che tale esigenza fosse assecondata già nel prossimo consiglio regionale previsto per martedì 22 Maggio.
L’occasione sarà molto utile non solo per fare ufficiale chiarezza su quali sono i vincoli, gli effetti e le eventuali sanzioni legate al non rispetto del patto di stabilità, che tra l’altro a partire dalla sua introduzione avvenuta con la finanziaria del 2007 nel corso degli anni ha registrato importanti adeguamenti compresi quelli previsti nella legge di stabilità di Bilancio del Novembre 2011, ma soprattutto per discutere ed approfondire su quali potranno essere le scelte anche politiche da adottare in tempi brevi per limitare quegli effetti che da più parti si preannunciano essere estremamente gravi per il sistema delle PMI lucane già in gravissime difficoltà per la congiuntura economica molto negativa del periodo.
Tanto si doveva anche per le numerose segnalazioni di imprese, associazioni di categoria, sindacati che in maniera costante segnalano le forti difficoltà dei settori produttivi e dei relativi livelli occupazionali che rischiano di essere avvolti in un vortice di crisi per il quale non poche responsabilità vanno ricercate anche nel difficile rapporto che esiste ancor oggi tra istituzioni, imprese ed sistema del credito esistente sul nostro territorio.
Solo con un dialogo aperto, lucido, responsabile e concertativo tra le forze politiche, proprio in questo momento e su temi di cui tutti a vario titolo dobbiamo sentirci responsabili di una eredità tramandatici, possiamo realmente interpretare il ruolo di traghettatori della società così come la stessa ci chiede e che si tradurrebbe nella migliore risposta a chi mina alla credibilità della classe politica tutta. Lo possiamo e lo dobbiamo fare nel nome di tutti i cittadini che rappresentiamo perché, scriveva Chesterton..”le fiabe non dicono ai bambini che esistono i draghi: i bambini già sanno che esistono. Le fiabe dicono ai bambini che i draghi possono essere sconfitti.”
Luca Braia, Consigliere regionale PD