Il Circcolo del PD di Avigliano ha inviato una nota per esprimere solidarietà alla consigliera comunale Vitina Claps dopo le parole offensive utilizzate nei suoi confronti dal sindaco di Avigliano, Giuseppe Mecca, durante l’ultimo consiglio comunale. Di seguito la nota integrale.
Non sono passati molti giorni dalle ultime vicende che hanno riguardato delle critiche al Sindaco di Avigliano, che ci ritroviamo di nuovo a discutere sul tema della libera espressione del proprio pensiero, sempre più spesso insidiata nel comune di Avigliano.
L’episodio che condanniamo è avvenuto in consiglio comunale, allorquando in seguito ad un intervento della consigliera del Partito Democratico, Vitina Claps, il Sindaco Mecca ha risposto con una grave affermazione, che riportiamo: <<Lei si è data il prezzo da sola>>. Un linguaggio inadeguato da parte di una figura che in quel momento rappresenta tutti i cittadini, l’intero comune. Parole rivolte ad una consigliera, Vitina Claps, che esercita una funzione importante in quanto portavoce dei cittadini aviglianesi, i quali, sembra occorra addirittura puntualizzarlo, hanno tutti pari diritto di critica, di espressione del proprio pensiero, soprattutto quando lo stesso non è in linea con chi oggi si ritrova sullo scranno di vertice del consiglio comunale e ne detiene le redini.
È anche curioso notare come in questo caso le parti si siano invertite rispetto ai fatti successi solo un paio di settimane fa e ripresi nel consiglio comunale scorso, quando è stata pronunciata questa frase. Ci dispiace notare come in questo caso non ci sia stato alcun passo indietro o alcun atto di scuse da parte del Sindaco, atto che consideriamo dovuto viste le richieste e ostentazioni di solidarietà allora annunciate a mezzo stampa e via social.
Se si muove una critica verso l’amministrazione, qualsiasi essa sia, la stessanon può essere sopita con frasi di questo tipo, con attacchi personali distanti anni luce dalla dialettica politica che ogni giornodovremmo alimentare nella nostra comunità. Tutto ciò è ancor più grave se la critica viene mossa dal Primo Cittadino del nostro comune, per giunta in sede di consiglio comunale, il luogo istituzionalmentepiù importante del nostro comune.
Il dibattito, anche aspro, tra maggioranza ed opposizione non può accettare dichiarazioni di questo tipo. Non lo meritano i cittadini aviglianesi, oltre che i loro rappresentanti in consiglio comunale.
Chiediamo per il futuro il massimo rispetto della massima assise comunale, e di tutti i componenti che vi siedono al suo interno, e auspichiamo il massimo sforzo per elevare il dibattito politico del nostro comune.