Pedicini (M5s): “Fuori la politica dalla Sanità”. Di seguito la nota integrale.
“Uno dei problemi più gravi che ancora oggi compromette la modernizzazione del Sud e dell’Italia è lo strano meccanismo che unisce la sanità pubblica, la qualità del servizio, la corruzione e il clientelismo. Votare M5S domenica vuol dire anche sostenere il nostro disegno di legge che intende recidere il legame tra la politica e le nomine dei dirigenti sanitari, per dare spazio alla trasparenza e al merito. Il disegno di legge sulle nomine della dirigenza sanitaria modificherà il decreto legislativo dell’agosto 2016, poi modificato ed entrato in vigore nel 2017. Con questo provvedimento l’autonomia delle Regioni verrà bilanciata e lo Stato potrà controllare e sanzionare le Regioni stesse, nel caso di inadempienze e atti di corruttela. Non solo, un emendamento del M5S al Decreto legge Calabria interviene sulla stessa questione e impone che la scelta del direttore generale da parte del presidente della Regione, non sarà più discrezionale ma correlata ad una graduatoria e quindi al merito, sulla base di requisiti che siano coerenti con l’incarico da attribuire.
La salute dei cittadini viene prima di tutto e il M5S è stato in prima linea sul tema al Parlamento europeo e oggi al governo nazionale con il nostro ministro Giulia Grillo, per affermare questo principio e superare le diseguaglianze tra le regioni italiane e in Europa” così in una nota il portavoce M5S in Europa Piernicola Pedicini”.