L’eurodeputato del M5S Piernicola Pedicini ha diffuso una nota in cui esamina perché gli elettori della Basilicata dovrebbero votare Forza Italia, Lega e Fratelli d’Italia. Di seguito la nota integrale inviata alla nostra redazione.
“Le scelte dei cittadini – afferma Pedicini – vanno sempre rispettate, però è opportuno capire come sia possibile che il centrodestra di Berlusconi, Salvini e Meloni possano pensare di raccogliere consensi anche in Basilicata. Il centrodestra – spiega l’eurodeputato – ha sempre maltrattato le regioni del Sud. Non le ha mai considerate e le ha solo utilizzate come serbatoio di voti e per offrire poltrone e potere a personaggi e lobby affaristiche locali.
In particolare in Basilicata, il centrodestra si è sempre inciuciato con il centrosinistra lucano facendo finta opposizione e dividendosi nomine e incarichi pubblici.
Non a caso, in queste elezioni Viceconte si è candidato insieme al Pd e Benedetto, ex assessore regionale di Pittella, si è candidato con il centrodestra. E tutto questo anche con il silenzio e l’assenso di Gianni Rosa e di Pasquale Pepe che, per tentare il salto a Roma, hanno svelato chi sono veramente.
Ma oltre alle carriere e ai personalismi, i fatti dimostrano che non c’è un tema, un obiettivo raggiunto o un motivo che possa far dire al centrodestra di essersi mai occupato della Basilicata e del Sud. I circa dieci anni di governi Berlusconi, sostenuti da Lega e Meloni, non hanno lasciato traccia di un solo provvedimento degno di nota.
Anche in questa campagna elettorale, stanno facendo roboanti promesse e proclami per il futuro, senza dire perché, quello che promettono oggi, non lo hanno fatto nei dieci anni in cui hanno già governato.
Ma non è finita, c’è di peggio. La Lega di Bossi e Salvini, per 25 anni hanno insultato il Sud e hanno sostenuto che il Nord lo doveva abbandonare a se stesso. Vi ricordate: i meridionali vengono al Nord come sanguisughe. I meridionali sono troppo distanti dalla nostra impostazione culturale, dallo stile di vita e dalla mentalità del Nord. Al Sud non fanno niente dalla mattina alla sera. Noi siamo abituati a lavorare, loro no. Carrozze della metropolitana solo per milanesi.
Ora, come può essere possibile che in queste elezioni ci possano essere lucani intenzionati a votare la Lega. Chi può mai pensare che Salvini voglia occuparsi dei problemi del Sud.
E’ chiaro, anche ai più distratti, – sottolinea Pedicini – che si tratterebbe di un voto regalato a chi, solo da qualche mese, sta facendo becera e strumentale propaganda per accaparrarsi il malcontento e per raccogliere un po’ di voti con candidati locali in cerca di poltrone.
Occupiamoci ora di Berlusconi. Mettere in evidenza le ombre di questo personaggio è molto facile. Non solo perché è palese che non ha mai fatto nulla per la Basilicata e il Sud, ma per il suo curriculum di condannato in via definitiva a quattro anni di carcere per frode fiscale e falso in bilancio. Per essere interdetto dai pubblici uffici e per non essere candidabile. Per aver pagato Cosa Nostra (sentenza Dell’Utri). Per i tanti processi in cui era coinvolto, andati in prescrizione grazie al suo potere legale. Uno così dovrebbe ritirarsi a vita privata, ma grazie alla sua forza economica, alle sue tv e alle lobby con cui è alleato continua a tenere la scena.
Dulcis in fundo Giorgia Meloni. Fa la condottiera del cambiamento ma dimentica che è già stata ministro con Forza Italia e Lega e che anche lei è stata complice del dramma migranti, quando i governi Berlusconi gestivano peggio del Pd gli affari per l’accoglienza negli hotel.
Per non parlare che anche lei ha votato la legge Fornero e che Fratelli d’Italia troppo spesso si ritrova con suoi rappresentanti invischiati in gravi vicende giudiziarie come quella dello scandalo affari e rifiuti in Campania, dove è coinvolto Luciano Passariello, braccio destro della Meloni, nonché candidato alle politiche e consigliere regionale Fdi.
Dunque – conclude l’eurodeputato del M5s – questo è il centrodestra che chiede voti ai lucani.
Un centrodestra in mano a personaggi ambigui e intrisi di ombre e vicende che non hanno bisogno di ulteriori commenti. Va solo aggiunto che Berlusconi ha sempre utilizzato la politica per arricchirsi e gestire i suoi affari, e che Salvini e Meloni fanno i rivoluzion