Giovanni Petruzzi, componente Direzione Regionale Pd Basilicata: “Indegno snobismo sociale contro la nomina ad assessore comunale di Potenza di Gerardo Nardiello. Di seguito la nota integrale.
Nominando rapidamente la Giunta comunale, Vincenzo Telesca ha inteso corrispondere positivamente all’esigenza dei cittadini di poter contare su un’amministrazione nella pienezza dei suoi poteri nell’affrontare e risolvere le tante problematiche che dilaniano la comunità potentina.
Aver composto l’esecutivo valorizzando pluralisticamente il peculiare contributo fornito da tutte le liste che hanno concorso al successo elettorale, ivi compresa La Basilicata Possibile a cui sono riservati i due posti vacanti in giunta, significa voler rendere protagoniste del buongoverno della città ciascuna delle componenti che hanno contribuito alla sconfitta del Centrodestra.
Perciò indigna profondamente quanti si riconoscono nei valori fondanti del centro-sinistra la strumentale canea sollevata per criticare talune scelte assessorili.
In particolare, si notano inquietanti elementi di snobismo sociale nelle obiezioni mosse alla nomina di Gerardo Nardiello, figlio del popolo e già consigliere comunale e provinciale di Potenza, come se ad una persona non laureata e non appartenente alla borghesia dovessero essere preclusi determinati incarichi di governo, dimenticando che persino la detentrice della più alta carica politica italiana, Giorgia Meloni, è una semplice diplomata.
All’ indecente rigurgito classista in salsa potentina, replichiamo con l’estrema attualità della seguente antica massima: ogni cuoco dovrebbe imparare a governare lo Stato.