I consiglieri dei gruppi di opposizione Monte in Testa (Rosanna Cifarelli, Gianna Racamato, Raffaele Rizzi, Pina Venezia), Alleanza per Montescaglioso (Maria Scaramuzzo) e Movimento 5 Stelle (Giuseppe Ditaranto), in una nota congiunta contestano le scelte dell’Amministrazione Comunale di Montescaglioso guidata dal sindaco Vincenzo Zito. Di seguito la nota integrale.
Ancora una volta chi amministra (si fa per dire amministra) Montescaglioso si prende gioco dei cittadini, soprattutto di quelli che risiedono nel centro storico, che, a dispetto di quello che Zito e la sua giunta affermano, nella deliberazione n.14 del 31 Gennaio 2018,non hanno assistito ad alcun miglioramento della qualità della vita!
Anzi…altro che ”No auto, no smog”! La quantità di auto che transitano intorno alla Chiesa Madre è impressionante e lo smog che avvelena quelle stradine, che una volta erano il cuore della nostra Montescaglioso,è degno di un’arteria cittadina dall’intenso traffico. Fino a che punto Zito e i suoi vogliono abusare della pazienza dei cittadini e dei commercianti del centro storico emanando una delibera che non ha alcun senso? Perché mentre da un lato finalmente qualcuno sembra rendersi conto e si confronta con la dura realtà, dall’altro si fa pubblicare questa delibera “beffa”?
Dobbiamo constatare, per l’ennesima volta, noi cittadini e consiglieri di opposizione, che il signor Sindaco non sa proprio cosa significhi valorizzare un centro storico,non solo da un punto di vista storico-artistico, questo lo avevamo compreso da un po’, ma neanche economico.
Zito e company si stanno prendendo gioco non solo dei residenti del centro storico ma anche e soprattutto di tutte quelle attività commerciali, in particolare di Corso Repubblica che più volte hanno evidenziato, in una periodo di crisi economica generale, le ulteriori perdite economiche che hanno dovuto subire con questo ridicolo piano traffico e che, addirittura, durante un incontro con l’amministrazione, sono stati derisi proprio dall’arroganza di chi va in giro per l’Italia e l’Europa definendosi il primo cittadino della città dei tre colli.
A questo punto ci sorge spontanea una domanda, ma se, in un solo anno e mezzo di amministrazione, Zito è stato capace di rendere quello che era uno splendido paese, un Gioiello d’Italia, un paese svuotato, triste, che in alcune ore della giornata è completamente deserto;un paese portato irresponsabilmente in dissesto finanziario, con le attività produttive e commerciali in ginocchio, un paese dove non è possibile esprimere liberamente le proprie opinioni perché la risposta del Sindaco e dei suoi accoliti è sempre la stessa: ”Qui decido io e per altri tre anni si farà come dico io”, quali altri danni sarà capace di compiere nei prossimi anni?
Per concludere affermiamo che unica nota positiva è la riapertura a doppio senso di via Carlo d’Alessio (qualche dubbio lo esprimiamo sulla contemporanea presenza di parcheggi) riducendo così il traffico insostenibile a cui erano sottoposti iresidenti di via Michele Venezia (già strada degli zingari), ma non comprendiamo l’accanimento contro i cittadini di via Cosimo Venezia o di via Giuseppe Verdi.
L’invito, in qualità di Consiglieri comunali di opposizione, a Zito è quello di smetterla di giocare con le parole, di smetterla di alimentare tensioni e dissidi tra i cittadini, ma piuttosto di impegnare il proprio tempo per amministrare Montescaglioso, in maniera equilibrata e corretta, se capace, diventando il rappresentante di una comunità e non il referente di se stesso e di una giunta sempre allineata al volere del primo cittadino.
Feb 24