Primo incontro in Regione, presieduto dal governatore Vito Bardi, per definire le linee del Piano strategico per la Basilicata. Il documento, già in fase di elaborazione e per il quale la Regione si avvarrà della collaborazione dello Svimez, traccerà le direttrici dello sviluppo nel lungo periodo.
Nella discussione si è parlato soprattutto delle politiche e degli obiettivi del governo regionale per la ripresa e la crescita della Basilicata. A cominciare dalla scelta programmatica fatta in questi mesi di puntare sullo sviluppo sostenibile, utilizzando le risorse del petrolio per gli investimenti nel settore non oil.
Si è discusso, poi, dei punti di forza e di debolezza della Basilicata, dai quali partire per mettere in campo progetti che garantiscano lavoro e migliorino le condizioni di vita soprattutto nelle aree interne, dando prospettive ai giovani lucani.
“Il Piano strategico – ha detto il presidente Bardi – deve porsi come punto di distinzione e di riferimento per il futuro della Basilicata. Le scelte che conterrà saranno condivise ed è nostra intenzione coinvolgere le forze economiche e sociali”.
Tra breve, come prevede lo Statuto, la Giunta regionale trasmetterà una proposta accompagnata da una relazione illustrativa al Consiglio. Sarà l’Assemblea regionale, sopo, a deliberare gli indirizzi per la redazione del Piano strategico regionale.
“Sarà un iter veloce” – ha concluso Bardi: “Non si può aspettare oltre. La Basilicata e i lucani hanno bisogno di risposte positive per il loro futuro”.
Alla riunione hanno partecipato, oltre lo Svimez, l’assessore regionale Gianni Rosa, il consigliere regionale Tommaso Coviello, il dirigente generale Domenico Tripaldi e gli economisti Leonardo Cuoco e Giampiero Perri.