Pietro Sanchirico, coordinatore Italia Unica: “Chi ha dichiarato guerra all’Arpab e perchè?”
Non so chi abbia dichiarato guerra all’Arpab come sostiene qualche giornalista ma nonostante il periodo ferragostano il Presidente Pittella dovrebbe chiarire cosa sta accadendo senza “occultare” la drammatica lettera del direttore dell’Agenzia Aldo Schiassi che riferisce della paralisi dell’attività persino ordinaria. Bisogna mettere ordine nella schizofrenica sequela dei fatti: la prima commissione permanente del Consiglio regionale approva a maggioranza un disegno di legge della Giunta sulla “Riforma dell’Agenzia Regionale per l’Ambiente di Basilicata” con il compito di razionalizzare l’organizzazione dell’agenzia e con quelle che sono definite “novità rilevanti” rispetto alla precedente legge; il Consiglio, qualche giorno fa, per mancanza del numero legale, non ha votato il disegno di legge della Giunta riguardante il bilancio di previsione per l’esercizio 2014 e sul bilancio pluriennale 2014-2016 della stessa Agenzia. C’è qualcosa che non quadra e che ha ripercussioni dirette sull’attività di controllo e monitoraggio dei tanti rischi ambientali che riguardano le nostre popolazioni. Da parte del responsabile Arpab è stato detto senza mezzi termini che l’Agenzia senza bilanci non può lavorare. Questo significa che se si dovesse profilare una situazione di emergenza non sarebbe possibile attivare nessun intervento. Non so a chi possa giovare questa situazione. Certamente giochi politici, in primo luogo interni al Pd, non possono arrivare a tanto, vale a dire ad abbassare la guardia sulle continue aggressioni al nostro territorio. Specie in Val d’Agri le popolazioni locali sono in attesa di quelle “rivoluzioni” annunciate per una svolta nella salvaguardia dell’ambiente, del territorio e della salute che alla luce della “controrivoluzione Arpab” sembrano trovare ancora ostacoli e ritardi mentre una cosa è esprimere valutazioni critiche sull’operato dell’Arpab e proporre straegie più efficaci ed un’altra è giocare alla guerra.