Pinto (Lucani Uniti): “I lucani hanno diritto di scegliersi un candidato presidente in grado di sconfiggere Bardi e garantire una gestione amministrativa regionale, attenta ed oculata, solo al loro servizio. Di seguito la nota integrale inviata da Leonardo Pinto, Presidente Polo Civico “Lucani Uniti”.
Il Polo Civico “Lucani Uniti” continua a registrare con disappunto la prosecuzione del metodo politico delle scelte calate dall’alto sulla testa dei Lucani, che dovrebbero accettarle supinamente senza fiatare. Lo ha fatto il centrodestra con l’imposizione romana della conferma a candidato presidente di Bardi, lo continua il PD con l’imposizione della candidatura Chiorazzo.
Cinquanta Lucani autonomi e liberi, contrari alle imposizioni partitiche, con una lettere indirizza a Conte, Schlein e a tutte le forze progressiste, primo firmatario Gildo Claps, da sempre impegnati nel sociale anche per l’affermazione della cultura della legalità, si sono permessi di evidenziare le qualità personali e professionali di Alberto Iannuzzi, uno dei proposti a candidato Presidente, ricordano che si tratta <<…….di un magistrato dalla storia professionale e personale fatta di autonomia, coraggio e libertà. Una persona di grande equilibrio, caratterizzata anche da un impegno civile nel mondo dell’associazionismo. Tutti i lucani sanno che Alberto Iannuzzi, nella sua attività di giudice, è sempre stato indipendente e libero nel valutare i fatti su cui ha fondato le sue decisioni, senza mai lasciarsi condizionare da alcun tipo di vincolo di appartenenza né tanto meno di simpatia politica. Non solo. Alberto Iannuzzi si è sempre contraddistinto per una particolare attenzione ai ragazzi, quegli stessi ragazzi che, a centinaia, ogni anno lasciano la nostra bella terra, un fenomeno che pensavamo circoscritto all’immediato dopoguerra. A loro ha dedicato tempo e attenzione, sia con l’impegno nelle associazioni di volontariato, sia nelle scuole dove è stato sempre presente con incontri sulla legalità e sulla giustizia sociale.>>. Caratteristiche che corrispondono certamente a verità, come tutti i Lucani sanno, che è assolutamente impossibile smentire.
A fronte di tale esternazione, legittima, è insorto Chiorazzo con una altrettanta legittima autodifesa, supportata dal suo scudiero Fausto Santangelo che ritiene (sic!) la candidatura Chiorazzo una occasione unica che non va buttata all’aria.
A prescindere dall’autodifesa difesa dell’interessato Chiorazzo e dalla interessata difesa d’ufficio di Santangelo, vero è che i Lucani conoscono gli arcinoti trascorsi del Presidente della Corte di Appello Alberto Iannuzzi, come conoscono ormai bene, anche attraverso le cronache, i trascorsi passati e presenti di Chiorazzo. Per cui sono certamente in grado di fare ogni ed opportuna valutazioni basata su fatti oggettivi e non su opinioni di convenienza.
A questo punto il tempo stringe e bisogna decidere.
Il Polo Civico “Lucani Uniti”, sicuramente alternativo al centrodestra che vuole l’autonomia differenziata, attento per le sue finalità politiche e sociali, in primis la difesa ad oltranza della sanità pubblica, al campo progressista nel quale si colgono convergenze su tali finalità, auspica e sollecita un incontro urgente tra i soggetti politici che condividono gli anzidetti obiettivi per esaminare proposte di candidati Presidenti e condividere insieme, senza imposizioni, il candidato che, per competenze, onestà, storia personale e impegno nel sociale,sia in grado non solo di sconfiggere Bardi, ma anche di garantire ai Lucani una gestione amministrativa regionale attenta ed oculata esclusivamente al loro servizio.