Il vicepresidente del Consiglio regionale Giuseppe Piro: “Un post del 13 dicembre ‘21 di Falabella e Manzolillo dal titolo “Covid Lagonegro, Amministrazione allo sbando” parla di ‘incapacità dell’amministrazione regionale, dimostrata sin dall’inizio della pandemia’”. Di seguito la nota integrale.
“Da quando sono stato eletto in Consiglio regionale, marzo 2019, una valanga di post offensivi e diffamatori nei miei riguardi del duo Falabella-Manzollillo, oggi Sindaco e Assessore del Comune di Lagonegro. Non solo io, ma anche il Presidente Bardi e tutta l’Amministrazione regionale vittime social dell’attuale Sindaco di Lagonegro, il signorFalabella Salvatore”. Ad affermarlo il vicepresidente del Consiglio regionale della Basilicata, Francesco Piro. “Un noto post del 13 dicembre 2021 di Salvatore Falabella e Pina Manzolillo dal titolo ‘Covid Lagonegro, Amministrazione allo sbando’– dichiara il consigliere – così recita:‘E’di questi giorni la notizia riferita ad un calo generale dei contagi in tutte le regioni d’Italia, tranne che in Basilicata. L’incapacità dell’amministrazione regionale, dimostrata sin dall’inizio della pandemia, è cosa nota’”. “Nel post – sottolinea il Vicepresidente del Consiglio regionale – utilizzando una vignetta di controsenso che ritraeva il Presidente della Giunta regionale, Vito Bardi, con in mano un bicchiere di amaro, affermava senza vergogna che la Regione Basilicata, governata appunto dal Generale, fosse amministrata da una squadra di ‘James tont’, un finto personaggio comico”.
“Cosi come ancora i numerosi comunicati e post durante l’emergenza covid– aggiunge Piro – con i quali si evidenziava,senza pudore, l’incapacità del Governo regionale e comunale.Una marea di commenti e comunicati che hanno invaso i social e indignato tanti cittadini di Lagonegro.Per non parlare della vicenda giudiziaria che mi ha colpito lo scorso autunno. Sulla vicenda il duo Falabella-Manzollillo, ha costruito la lista e il consenso, per fortuna già in forte calo, per vincere le elezioni di maggio. Sono decine, centinaia i posti nei mei riguardi.Affermazioni gravissime aggravate dalla divulgazione mezzo social che hanno visto il sottoscritto diffamato e danneggiato. Hanno fatto lo stesso nelle case dei cittadini di Lagonegro, hanno portato con sè e stampato migliaia di copie dei peggiori articoli dei giornali di sinistra, nella speranza di sporcare, a tutti i costi, la mia immagine pubblica. Qualcuno li ha creduti, purtroppo. Ma il tempo è sempre galantuomo”.
“Oggi, il duo a capo della Amministrazione comunale- conclude il consigliere Piro – vorrebbe apparire agli occhi dei cittadini di Lagonegro, come il buono, il nuovo, la nuova primavera. Sicuramente, per il Sindaco non è arrivata la nuova primavera(motto della sua campagna elettorale) ma è arrivato direttamente Elio il Dio del sole, una rovente estate, altro che nuova primavera; il primo atto del suo insediamento è stato aumentarsi,senza rinunciare a nulla, lasciando al massimo le tasse ai cittadini, l’indennità oltre €.3.500,00 al mese”.
Da che pulpito viene la predica; andiamo bene