Politica, economia, ambiente, assistenzialismo, integrazione, solidarietà e lavoro. E’ intorno a questi argomenti che si è sviluppato il dialogo tra la delegazione istituzionale lucana, l’ambasciatore italiano, Fabrizio Lucentini, e il console generale d’Italia, Carmelo Barbera, nella città di Buenos Aires. Presso la residenza dell’Ambasciata italiana, sede di grande fascino con una scalinata maestosa e numerosi dettagli architettonici e decorativi di pregio, il presidente del Consiglio regionale e presidente della Commissione dei lucani nel mondo, Marcello Pittella, i consiglieri regionali Roberto Cifarelli e Alessandro Galella, e il presidente della Federazione delle Associazioni dei lucani, Alejandro Tosi, si sono intrattenuti a parlare di alcunitemi di attualità.
L’Ambasciatore si è soffermato sulla questione legata al tasso di inflazione in Argentina,fenomenoche,da quando Javier Milei ha assunto la carica di presidente, nel dicembre 2023, ha rallentato la corsa. Ampio, poi, lo scambio di vedute sul sistema del voto degli italiani all’estero e, in particolare, sulle criticità riscontrate rispetto al funzionamento di questa disciplina nella fase di raccolta dei voti.
Parlando di lavoro, il Console generale ha evidenziato il ruolo delle imprese italiane in terra argentina e il modo in cui il tessuto industriale del Paese si è andato arricchendo del talento di molti connazionali. “Una trasmissione di saperi, lavoro e talenti. Gli italiani, è stato sottolineato, hanno portato, in quello che è il secondo stato per estensione dell’America Meridionale, la cultura del lavoro con i sacrifici che tutti conosciamo”.
Da parte della delegazione lucana è stato espresso l’auspicio che gli ottimi rapporti tra Italia e Argentina si possano ulteriormente sviluppare, esplorando nuove opportunità di collaborazione e aprendo tavoli di confronto su futuri investimenti. “Questo incontro – ha evidenziato Pittella – ha segnato un momento importante di scambio e di dialogo.Riteniamo che le opportunità di investimento ci siano, per cui dobbiamo compiere gli sforzi necessari per mettere a valore lo straordinario patrimonio di conoscenze di entrambi i Paesi”.
Il Console generale Carmelo Barbera ha,infine, fatto riferimento all’opera svolta dalla Federazione delle Associazioni dei lucani nel mondo. “Una rete presente e operosa -ha affermato rivolgendosi al presidente Alejandro Tosi-che riesce ad assicurare un’importante azione di prossimità. Un punto di mediazione che diventa prezioso se si pensa alla complicata situazione sociale dell’Argentina. Possiamo dire con grande soddisfazione che i nostri connazionali qui emigrati hanno portato anche la cultura della solidarietà e dell’integrazione”.
Alla fine dell’incontro scambio di doni da parte dei rappresentanti istituzionali.