Pnrr, PD Avigliano: “Occorre un approccio condiviso”. Di seguito la nota integrale.
È partita la stagione di bandi rientranti nel PNRR ed anche i comuni lucani sono chiamati a presentare idee progettuali che possano ridisegnare le linee di sviluppo delle proprie comunità. Linee di sviluppo che dovranno indicare la strada maestra per il recupero dei nostri territori, e avviare un’inversione di tendenza rispetto ai trend di spopolamento che molti comuni lucani, compreso il nostro, stanno ormai da troppo tempo vivendo.
Vista l’importanza del momento e la straordinarietà che il PNRR rappresenta, avremmo auspicato una maggiore condivisione dei primi progetti che il Comune di Avigliano ha presentato. Condivisione che non solo non è avvenuta nelle aule di consiglio o in riunioni ad hoc, così come denunciato dal nostro capogruppo e dalle altre opposizioni in seno al Consiglio Comunale, ma che non ha quasi per nulla coinvolto nemmeno tanta parte della società civile, che tanto ha dato e tanto può dare alla progettualità del nostro comune.
In alcuni comunicati si fa cenno ad un preventivo incontro con le parti economiche e sociali del nostro comune. In realtà sappiamo di un incontro convocato con le associazioni venerdì scorso, ma soltanto con uno scarno avviso inviato via mail 5 ore prima, senza alcuna spiegazione riguardo i contenuti dell’incontro e con un preavviso, lo ribadiamo, di meno di 5 ore. Preavviso da considerare risibile se l’intento doveva essere quello di favorire la massima partecipazione delle associazioni con l’idea di acquisirne pareri e suggerimenti preziosi per la piena valorizzazione del nostro territorio. A questa mail è poi seguita una seconda mail di adesione al bando, che richiedeva la mera adesione al progetto, così come era stato illustrato nella riunione dei giorni precedenti. Insomma un modo un po’ bizzarro di condividere insieme idee di sviluppo per il nostro territorio. Speriamo che almeno nella annunciata riunione con la Consulta delle attività economiche e produttive sia stata favorita una partecipazione ed un dialogo maggiori!!!
Questo momento ha una portata storica per le opportunità che il PNRR ci può offrire, l’intera comunità dovrebbe essere considerata parte di un processo di costruzione e sviluppo, non mera sostenitrice di progetti preconfezionati. Auspichiamo quindi un diverso approccio per i bandi a venire, un approccio in cui prevalga il dialogo ed il confronto, un approccio realmente inclusivo di tutte le realtà economiche, sociali e culturali che pullulano il nostro territorio. Lo auspichiamo per il nostro comune, perché non perda questo treno, forse l’ultimo rimasto.