FESR Basilicata 2014-2020 che si svilupperà attraverso incontri con il Partenariato e con alcuni stakeholder volta a promuovere le opportunità di finanziamento in materia di agenda digitale, di trasferimento tecnologico e di innovazione digitale; nonché lo scambio di “best practice” e l’individuazione di interventi strategici comuni da attivare nell’ambito dei rispettivi POR FESR 2014/2020 tra le Regioni meno sviluppate in settori innovativi (Agenda digitale, Smart specialization strategy, Industria 4.0).
Il percorso, promosso dalla Regione Basilicata, partirà con un incontro a Potenza che si terrà mercoledì 12 aprile a partire dalle ore 9.00 nella sala Inguscio della Regione Basilicata e che vedrà la presenza di tutte le Autorità di Gestione dei Programmi Operativi Fesr di Basilicata, Campania, Puglia, Calabria e Sicilia.
All’incontro, il primo di una serie di appuntamenti già calendarizzati, parteciperanno anche i rappresentanti del mondo imprenditoriale, del settore Ricerca & Sviluppo tecnologico e tutti quegli stakeholders coinvolti nel processo della trasformazione digitale, per definire insieme la base programmatica e del sistema di governance di questo ambizioso percorso.
L’auspicio è l’approvazione di un Documento strategico e condiviso, l’individuazione di progetti portanti e la definizione di un “Accordo Interistituzionale Plurifondo” dedicato alla Strategia Unitaria per la Digital tranformation che assicuri un approccio poliedrico ed unitario da parte delle Regioni meno sviluppate in uno spazio territoriale europeo sempre più strutturato e competitivo al fine di raggiungere “obiettivi strategici” attraverso “contaminazioni” e/o progettazioni condivise.
Il percorso da attivare rappresenta un modello di sviluppo innovativo che fornirà alle economie locali modelli e strumenti tecnologici per rispondere alla sfida della “nuova economia”. Il continuo sviluppo e la diffusione dirompente delle tecnologie digitali sta infatti modificando il modo di comunicare, di relazionarsi, di fare business. Stiamo assistendo ad una vera e propria rivoluzione, una smart r-evolution, che interessa trasversalmente tutti i settori: dall’informazione all’economia, dalla vita sociale al lavoro, dalla sanità alla scuola, dall’organizzazione delle città alla pubblica amministrazione.
La trasformazione digitale, dunque, è un percorso obbligato ma non scontato e che per la sua complessità e singolarità richiede una significativa concertazione di sforzi a livello interistituzionale, nuovi rapporti multi-attoriali tra imprese, Pubblica Amministrazione e Sistema della R&ST e, soprattutto, azioni sistemiche di accompagnamento, elaborate partendo dalle specificità dei contesti sia territoriali che settoriali.