Sono state depositate questa mattina due interrogazioni ed una mozione a firma del consigliere regionale del Movimento 5 Stelle Gianni Leggieri.
Le due interrogazioni riguardano la situazione del Pozzo Pergola 1 e i dati allarmanti pubblicati dalla Confesercenti riguardanti il numero di attività chiuse nei primi 4 mesi dell’anno.
Con la mozione il Portavoce torna sui temi ambientali e chiede una vera e propria moratoria da parte della Regione per bloccare la “petrolizzazione” in atto nella nostra Regione.
Una moratoria che si rende necessaria in quanto oramai la Legge Sblocca Italia ed il suo famigerato art. 38 sono efficaci a tutti gli effetti ed iniziano a produrre i primi risultati nefasti.
Per questa ragione si chiede al Presidente Pittella, alla Giunta e a tutti i consiglieri regionali un atto di responsabilità, almeno fino alla pronuncia della Corte costituzionale sul ricorso presentato da 7 Regioni ( tra cui non figura però la Basilicata) per far dichiarate l’art. 38 incostituzionale e quindi renderlo privo di efficacia.
Allo stesso tempo, fa sapere il consigliere Leggieri di aver chiesto alla Presidenza del Consiglio di inserire nell’ordine del giorno della seduta di domani la mozione su Fenice che la maggioranza aveva evitato di votare nell’ultimo consiglio regionale, facendo venir meno il numero legale, e che stranamente non risulta calendarizzata.
Gianni Leggieri, consigliere regionale Movimento 5 Stelle Basilicata