L’Ufficio Difesa del Suolo ha inviato ai quattromila professionisti utenti una nota per esplicitare le novità tecnologiche del servizio Sis. L’assessore: “Così procedure più snelle e veloci”.
L’Ufficio Difesa del Suolo del Dipartimento regionale Infrastrutture ha inviato ai circa quattromila professionisti utenti, iscritti al Sistema informativo per le pratiche sismiche (Sis), una nota per esplicitare le novità tecnologiche del servizio. La Regione Basilicata ha infatti messo a disposizione dei tecnici lucani una versione nuova, aggiornata ed innovativa del portale, la cui introduzione era slittata di alcune settimane per l’intervenuta normativa nazionale che aveva reso necessarie alcune modifiche. L’iniziativa è stata avviata su impulso dell’assessore regionale alle Infrastrutture, Donatella Merra. Il sistema informativo Sis è una piattaforma per gestire i passaggi che accompagnano l’istanza della pratica sismica, dall’invio della domanda di autorizzazione o di deposito in modalità telematica, fino al rilascio dell’atto di autorizzazione, diniego o di archiviazione in caso di deposito. Dall’Ufficio Difesa del Suolo ricordano che “per alcune settimane, in una fase transitoria, gli utenti avranno a disposizione tre voci di un menù orizzontale sulla home page: nella prima ci sarà il sistema attuale, dal momento che non si può interrompere l’operatività per le pratiche in corso; nella seconda si potranno solo consultare le istanze già presenti sul Sis funzionante, nella versione che sarà visibile con il nuovo sistema; la terza finestra sarà un pacchetto per la formazione identico alla nuova versione, in modo tale da aiutare i professionisti a comprenderne il funzionamento”. “L’obiettivo dell’introduzione della nuova piattaforma Sis – ha sottolineato l’assessore Merra – è quello di rendere più snelle le procedure. Il sistema sarà online per alcune settimane in maniera dimostrativa, prima di diventare operativo a tutti gli effetti”.