“Dopo la nostra richiesta di un Consiglio regionale straordinario per discutere dei temi della Sanità pubblica e privata, non posso non accogliere la sollecitazione da parte della Uil Fpl sulla stabilizzazione dei precari Covid. Mi corre nuovamente l’obbligo, essendo stato promotore di una proposta poi diventata legge su questo tema, di sollecitare l’Azienda sanitaria di Potenza, e tutti gli altri soggetti interessati, a una soluzione nei tempi più celeri possibili”. Lo riferisce il vicepresidente del Consiglio regionale Mario Polese di Italia Viva che prosegue: “Bene le notizie sulle assunzioni di infermieri a tempo indeterminato da parte di Asp e Aor San Carlo, ma non possiamo dimenticare l’enorme lavoro svolto da questi eroi in corsia durante uno dei periodi più difficili della nostra storia”. L’esponente di Italia Viva poi aggiunge: “Nel corso di molteplici incontri che ho fatto con i precari della sanità, ho sempre cercato di rimarcare come sia di fondamentale importanza il loro lavoro, non solo svolto in un momento critico della nostra storia, ma anche oggi, con ospedali costretti ad affrontare la piaga della carenza di personale”. “Lo scorso maggio – prosegue Polese – in Quarta commissione consiliare, e alla presenza del direttore generale dell’Asp, Luigi D’Angola, ho presentato una proposta immediatamente accolta dalla consigliera regionale Dina Sileo in qualità di presidente della Commissione permanente per impegnare il presidente della Giunta regionale Vito Bardi e l’assessore al ramo, Francesco Fanelli, a trovare ogni soluzione procedurale idonea, in linea con quanto già stabilito dal Governo nazionale con il ‘Mille proroghe 2023’, al fine di stabilizzare, secondo anche quanto chiesto dai sindacati, tutti i precari Covid, nessun escluso. Oggi chiedo con ancora più incisività che questo impegno sia mantenuto”. “Ho sempre ribadito come l’obiettivo prioritario resta quello di stabilizzare il personale sanitario che nella fase iniziale della pandemia, a rischio della propria incolumità ha fatto scudo con il proprio lavoro a tutela della salvaguardia della salute dei cittadini lucani. Per questo, ripeto, chiedo a tutti, a partire dall’assessore alla Salute e alle Politiche della persona Francesco Fanelli e a tutta la Giunta e all’Asp, di mettere in campo tutti gli sforzi economici necessari per comprendere nella platea dell’avviso la stabilizzazione di tutti i precari lucani aventi diritto”, conclude il vicepresidente del Consiglio regionale della Basilicata.