Questa mattina, presso il Palazzo di Governo, il Prefetto di Potenza Michele Campanaro ha dato il benvenuto al nuovo Comandante della Legione Carabinieri Basilicata, il Generale di Brigata Giancarlo Scafuri.
Nato a Roma il 2 agosto 1966, sposato e padre di due figli, il Generale Scafuri ha intrapreso la carriera militare nel settembre del 1982, frequentando il 195° Corso alla Scuola Militare Nunziatella di Napoli.
Dopo aver conseguito il diploma liceale nel 1985, ha continuato gli studi presso l’Accademia Militare di Modena e, in seguito, presso la Scuola di Applicazione Ufficiali dell’Arma dei Carabinieri a Roma. Successivamente, ha frequentato l’8° Corso Superiore di Stato Maggiore Interforze del Centro Alti Studi per la Difesa, conseguendo il massimo punteggio.
Il lungo percorso professionale, costellato da numerosi riconoscimenti e decorazioni, ha visto l’Alto Ufficiale ricoprire importanti incarichi operativi a Palermo, Cantù, Milano, Monreale, Ancona, Roma, Napoli, Caserta e Reggio Calabria.
Prima di assumere il Comando della Legione Basilicata, il Generale Scafuri ha rivestito il ruolo di Direttore del Servizio III della Direzione Centrale Servizi Antidroga (D.C.S.A.).
Nel corso dell’incontro, è stata fatta una fotografia della situazione della Basilicata sotto diversi profili, con un focus specifico sul tema della sicurezza pubblica in provincia di Potenza.
Illustrando le molte iniziative messe in campo in stretta collaborazione con l’Arma dei Carabinieri e le altre Forze di Polizia, il Prefetto Campanaro ha riportato, tra le altre, l’esperienza dei Comitati provinciali per l’ordine e la sicurezza pubblica itineranti, scaturita dall’esigenza di dare risposte concrete alla richiesta di sicurezza delle comunità.
“In questa direzione i Carabinieri, nella loro quotidiana missione al servizio della gente, svolgono un ruolo di primissimo piano – non ha mancato di sottolineare il Rappresentante di Governo – Grazie alla presenza capillare e ramificata sul territorio, infatti, l’Arma dei Carabinieri contribuisce in modo significativo a rinsaldare il rapporto di fiducia tra lo Stato e i cittadini, rispondendo con tempestività ai bisogni ed alle istanze di sicurezza delle comunità. Ho avuto il piacere di conoscere e lavorare con il Generale Scafuri dieci anni fa, quando i nostri percorsi professionali si sono incrociati a Caserta. Posso, quindi, dire con certezza che con il suo profilo altamente specializzato ed operativo, darà ulteriore e convinto impulso alle attività di controllo del territorio e di contrasto ad ogni forma di criminalità e di illegalità, lavorando con dedizione e alto senso dello Stato in favore della collettività. A lui i miei più sinceri auguri di buon lavoro nel nuovo delicato incarico in terra lucana”.
Set 13