Si sono conclusi i lavori dell’evento di presentazione del Programma di cooperazione transfrontaliera Interreg VI-A Grecia – Italia 2021/2027, a cui partecipa per la prima volta la Regione Basilicata, svolto a Matera nella sala conferenza di Mulino Alvino. I saluti della Città ospitante sono stati portati da Francesco Salvatore, Presidente del Consiglio Comunale di Matera.
Sono intervenuti l’Autorità di Gestione del Programma Interreg Grecia-Italia – Maria Nezeriti, i rappresentanti della struttura dell’Autorità di Gestione presso il Ministero delle Finanze della Repubblica Ellenica – Eva Karagianni, Nikoletta Tatari, Ioanna Kalaitzoglou, il rappresentante del Segretariato Congiunto Tecnico del Programma Interreg Grecia-Italia- Gianfranco Gadaleta, l’Agenzia della Coesione Territoriale – Filippo Lavecchia e la responsabile della Comunicazione del Programma Carmela Sfregola del Segretariato Congiunto.
Ha presieduto i lavori, su delega del Presidente Bardi, l’Assessore all’Ambiente e all’Energia, Cosimo Latronico che ha evidenziato come “la partecipazione della Regione Basilicata al Programma di Cooperazione Interreg VI-A Grecia-Italia FESR 2021-2027 con il territorio della Provincia di Matera sia un traguardo importante, frutto di una attività di negoziazione avviata dalla Regione Basilicata di concerto con la Regione Calabria, che ha portato, d’intesa con il DPCOE, a sottoporre all’attenzione della Commissione europea, la modifica dell’area di eleggibilità del Programma, anche in coerenza con l’appartenenza del territorio lucano alla strategia macroregionale Jonio-Adriatico (EUSAIR) già nella programmazione 2014/2020”.
Infatti, la decisione di estendere l’area del PR Grecia-Italia, che includeva solo la Regione Puglia, anche al territorio della Provincia di Matera ed alle Province della Calabria con uno sbocco sullo Jonio è stata assunta nel Comitato di Programmazione del Programma Grecia-Italia del 4 luglio 2021. Questo allargamento consente di aprire orizzonti ed occasioni di cooperazione in ottica macroregionale con le tre regioni Greche (la Regione della Grecia occidentale; la Regione delle Isole Ionie e la Regione dell’Epiro), nonché con le vicine regioni Puglia e Calabria. Un’area caratterizzata da sfide e problemi analoghi acuiti con la pandemia (es. spopolamento, disoccupazione giovanile), ma anche da grandi potenzialità in alcuni settori comuni (Economia blu; Turismo; Industrie creative e culturali; Economia verde e bioeconomia) in una “macroregione europea” caratterizzata da una estesa biodiversità e ricca di attrattori ambientali e culturali. Da marzo 2023 la Regione Basilicata è parte del Comitato di Sorveglianza del Programma Interreg-Grecia Italia con il dirigente dell’Ufficio Autorità di Gestione Programmi operativi FESR, Antonio Bernardo, e con il rappresentante di Confimi Industria Basilicata, individuato d’intesa tra le parti datoriali del Partenariato lucano. A giugno scorso la Regione Basilicata ha avviato una interlocuzione con l’Autorità di Gestione, il Segretariato congiunto e le Regioni partner per la predisposizione di tre progetti strategici previsti dal Programma approvato dalla Commissione europea: uno in materia di “Crescita e competitività delle PMI (economia blu)”; uno in materia di prevenzione del rischio di catastrofi e resilienza (erosione costiera e gestione del rischio marittimo); un terzo nel settore della Cultura e del turismo sostenibile.
L’Assessore Latronico ha confermato che “grazie alle risorse di Assistenza Tecnica del Programma, intendiamo istituire da subito un Info Contact Point del Programma Interreg Grecia-Italia nella città di Matera a supporto del lavoro dell’Autorità di Gestione e del Segretariato Congiunto, con il compito di garantire che gli obiettivi del Programma siano comunicati ai potenziali beneficiari e agli stakeholder, supportando le fasi di preparazione, candidatura e attuazione dei progetti”.
Nel corso dell’evento l’Autorità di Gestione del Programma Interreg Grecia-Italia e i rappresentanti del Ministero delle Finanze della Grecia hanno illustrato le finalità, gli obiettivi e le principali azioni del programma che prevede risorse stanziate di 106 milioni di euro declinate in 4 Priorità e 11 obiettivi specifici nonché le procedure per la selezione dei progetti e le regole di ammissibilità delle spese, i criteri di selezione dei progetti, le modalità di candidatura anche mediante il sistema informativo del programma.
In particolare, l’Autorità di Gestione del Programma Interreg Grecia-Italia – Maria Nezeriti ha affermato che “Interreg è uno strumento chiave dell’Unione Europea che rafforza la cooperazione tra Regioni e Paesi all’interno dell’UE. Il Programma avrà delle ricadute positive su tutte le nostre Regioni e l’evento di oggi contribuirà senz’altro ad avvicinarci ancora di più”.
Concetto confermato anche dal Segretariato Congiunto Tecnico del Programma Interreg Grecia-Italia – Gianfranco Gadaleta che nel mostrare la soddisfazione dell’integrazione delle Regioni Basilicata e Calabria al Programma ha sottolineato che “la cooperazione territoriale ha effetti sul territorio solo se coinvolge a pieno i cittadini e gli stakeholder” e ha aggiunto che ” la presenza dei rappresentanti delle regioni Calabria e Puglia, oggi in sala, è una chiara dimostrazione della forte volontà di cooperazione”.
Il contributo ed i saluti delle Regioni Puglia e Calabria sono stati affidati a Giuseppe Rubino e a Nicola Mayerà. Circa 190 i partecipanti all’evento, rappresentanti del Partenariato Istituzionale, del Partenariato economico e sociale nonché stakeholder. In particolare hanno partecipato: il Presidente della Provincia di Matera, il Presidente dell’ANCI, numerosi Sindaci della Provincia di Matera, il Segretario della UIL, i rappresentanti delle società in house e degli entri strumentali regionali (Sviluppo Basilicata, ARLAB, EGRIB, ARPAB), la Soprintendenza archeologica, delle belle arti e del Paesaggio della Basilicata, la Camera di Commercio, i rappresentanti delle associazioni datoriali: Confidustria, Confartigiantato, CNA Basilicata, Confimi Industria, CONFAPI Matera, COFIDI Basilicata, AGCI, COPAGRI; alcuni Ordini professionali della provincia di Matera; i rappresentanti dei Cluster lucani; i docenti di alcuni Dipartimenti dell’Università di Basilicata; i rappresentanti degli Enti di Ricerca lucani: CNR, ALSIA, CREA; il Parco Nazionale del Pollino; il rappresentante del Forum dei Giovani. Numerosi anche i rappresentanti del Partenariato della vicina Regione Puglia.
I lavori sono stati moderati da Antonio Bernardo, dirigente dell’Ufficio Autorità di Gestione del PO FESR Basilicata 2014-2020, che ha concluso invitando i partecipanti ad avviare la costruzione di partenariati con potenziali partner delle altre cinque regioni italiane e greche elegibili in vista della pubblicazione dei primi Bandi del Programma.
Interreg Italia-Grecia, assessore regionale Latronico: nuove occasioni di cooperazione
“La Regione Basilicata partecipa al Programma di Cooperazione Interreg VI-A Grecia-Italia FESR 2021-2027 con il territorio della Provincia di Matera dopo che la decisione di estendere l’area del PR Grecia-Italia anche al territorio della Provincia di Matera ed alle Province della Calabria con uno sbocco sullo Jonio è stata assunta nel Comitato di Programmazione del Programma Grecia-Italia del 4 luglio 2021. Questo allargamento consente di aprire orizzonti ed occasioni di cooperazione in ottica macroregionale con le tre regioni Greche (la Regione della Grecia occidentale; la Regione delle Isole Ionie e la Regione dell’Epiro), nonché con le vicine regioni Puglia e Calabria. Un’area caratterizzata da sfide e problemi analoghi acuiti con la pandemia, quali ad esempio lo spopolamento e la disoccupazione giovanile, ma anche da gradi potenzialità in alcuni settori comuni in una ‘macroregione europea’ caratterizzata da una estesa biodiversità e ricca di attrattori ambientali e culturali”.
Lo ha detto l’assessore all’Ambiente, territorio ed Energia della Regione Basilicata, Cosimo Latronico, che è intervenuto oggi a Matera all’evento di presentazione del Programma di Cooperazione Interreg VI-A Grecia-Italia FESR 2021-2027.
“Si tratta di un traguardo importante – ha aggiunto Latronico -, frutto di una attività di negoziazione avviata dalla Regione Basilicata di concerto con la Regione Calabria, che ha portato, d’intesa con il DPCOE, a sottoporre all’attenzione della Commissione europea, la modifica dell’area di eleggibilità del Programma, anche in coerenza con l’appartenenza del territorio lucano alla strategia macroregionale Jonio-Adriatico (EUSAIR) già nella programmazione 2014/2020. Come Regione, intendiamo seguire il Programma con grande attenzione e assicurare la nostra piena collaborazione al Ministero delle Finanze greco, al Segretariato congiunto, alle Amministrazioni Centrali nonché ai nostri Partener delle Regioni Puglia e Calabria. Intendiamo assicurare la nostra presenza e collaborazione anche nel Comitato Nazionale del programma Interreg Grecia – Italia di cui auspichiamo una veloce costituzione”.
“Grazie alle risorse di Assistenza Tecnica del Programma – ha detto l’assessore -, intendiamo istituire da subito un ‘Info Contact Point’ del Programma Interreg Grecia-Italia nella città di Matera a supporto del lavoro dell’Autorità di Gestione e del Segretariato Congiunto, con il compito di garantire che gli obiettivi del Programma siano comunicati ai potenziali beneficiari e agli stakeholder, supportando le fasi di preparazione, candidatura e attuazione dei progetti. A giugno scorso abbiamo avviato una interlocuzione con l’Autorità di Gestione, il Segretariato congiunto e le Regioni partner per avviare un percorso di definizione di tre progetti strategici previsti dal Programma approvato dalla Commissione europea in materia di ‘Crescita e competitività delle PMI (economia blu)’, in materia di prevenzione del rischio di catastrofi e resilienza (erosione costiera e gestione del rischio marittimo) e nel settore della Cultura e del turismo sostenibile.
“I temi toccati al programma – ha concluso Latronico – sono particolarmente integrati con quelli del nostro Piano strategico regionale e con il Programma regionale FESR e FSE+ 2021/2027; infatti l’Asse 1 intende promuovere i temi della ricerca, dell’innovazione, della digitalizzazione e della competitività delle imprese; l’Asse 2 intende promuovere l’adattamento ai cambiamenti climatici, la prevenzione dei rischi, la transizione verso un’economia circolare, la conservazione della natura, della biodiversità e le infrastrutture verdi; l’Asse 3 che intende migliorare l’accesso a servizi inclusivi e di qualità nell’istruzione, nella formazione e nell’apprendimento permanente; garantire un acceso paritario all’assistenza sanitaria; rafforzare il ruolo della cultura e del turismo sostenibile; l’Asse 4 che intende potenziare la capacità istituzionale delle autorità pubbliche e delle parti interessate dal Programma. L’auspicio è che i potenziali beneficiari colgano e partecipino ai Bandi che saranno pubblicati nell’ambito del Programma aderendo o promuovendo Partenariati sfidanti e forieri di risultati per il territorio lucano”.