Sabato 30 gennaio 2016 dalle ore 18 in piazza Risorgimento nella zona anfiteatro di Montalbano Jonico è in programma presidio a favore della famiglia naturale promosso da Fratelli d’Italia-AN , Noi con Salvini e Destra Lucana.
Gli iscritti e i simpatizzanti di Fratelli d’Italia-AN , Noi con Salvini e Destra Lucana, hanno inteso organizzare, nel giorno dedicato alla difesa della famiglia tradizionale, un momento di forte impatto valoriale su un tema di stringente attualità, come quello sulle “Unioni Civili” , che si sta materializzando con il disegno di legge in discussione in Parlamento, noto pure ddl Cirinnà, dal nome delle senatrice del PD che l’ha proposto ,
Il presidio, con la partecipazione convinta di tantissime famiglie che hanno già preannunciato la loro presenza, lo facciamo per contestare e contrastare una legge che vuol stravolgere il concetto, perenne ed immutabile, di famiglia secondo natura, così come da sempre l’uomo e la donna l’hanno intesa.
Con figli nati da coppie eterosessuali, cioè da un padre uomo e da una madre donna, e amorevolmente aiutati nella loco crescita fisica e psichica.
Oggi messi in discussione da una idea di famiglia, che non potremo mai accettare, ove soggetti dello stesso sesso pretendono di contrarre paritario matrimonio civile o adottare bambini nati da altri soggetti ( l’utero in affitto, per essere ancor più chiari), fino alla più totale confusione attraverso l’indistinto ruolo sessuale, ove ognuno non risponde più alla sua naturale costituzione fisica, ma a quella psichica o ambientale ( gender).
Un diabolico progetto che non vuole mettere in discussione solamente la prima e la più importante cellula sulla quale si sono rette sino ad oggi tutte le società umane, e di tutti i continenti, ma addirittura lo stesso concetto di società ordinata, e dunque equilibrata, per lasciare il posto ad un indistinto assembramento umano, senza etica e senza valori.
Che va decisamente respinto nel parlamento e nelle piazze
Il rispetto e la libertà per la sfera affettiva tra soggetti dello stesso sesso, credo che sia un dato altamente civile, che va salvaguardato sempre, ma ci sono colonne d’ercole, anche in questa materia, che con devono essere mai oltrepassate.
Siamo, infine, fortemente convinti, che la stessa stragrande maggioranza degli interessati non pretende di andare, oltre ogni misura, contro natura, ma è una parte politica ben precisa invece, cioè la solita sinistra italiana, che cerca spudoratamente di strumentalizzarli per bassi ed immorali fini elettorali.