Presunta iscrizione a MSI di Carlo Trerotola, candidato presidente Centrosinistra smentisce: “Tessera è fotomontaggio”. Di seguito la nota integrale inviata alla nostra redazione.
Certo che il Centrodestra è davvero in difficoltà se pensa di guadagnare punti ancora con la storia della mia presunta iscrizione all’MSI.
Non ho mai richiesto nessuna tessera a nessun partito, lo ribadisco con fermezza e in piena sincerità. Se fosse vera la foto che circola sul web su giornaletti filofascisti, devo pensare che potrebbe essere opera di qualche segretario un po’ furbetto che, come avviene a volte sia a destra che a sinistra, faceva tessere di partito a persone inconsapevoli.
D’altronde, se la tessera fosse mia, dovrei averla io! Per cui, se questa tessera esiste e non è frutto di un becero fotomontaggio preelettorale, visto che tanto vi siete affannati per cercarla, vi pregherei di restituirmela perché è un reperto storico, anche di qualche valore. E al vostro posto, mi preoccuperei di più dei volta gabbana che dal Centrosinistra sono candidati nelle vostre fila fasciste!
Anche se so che basta la mia parola e la fiducia che c’è tra noi, voglio proprio raccontarvi del tranello di bassa lega che ha provato a tendermi il centrodestra, con mezzucci inqualificabili.
Ebbene, la Fondazione Ugo Spirito e Renzo De Felice, detentrice del fondo MSI – Destra Nazionale, contattata oggi per smontare la bufala costruita male, mi ha inviato una tessera del 1978.
Questa, come altre reperite online, riportano sempre l’anno di nascita del titolare, cosa che, in quella che dicono essere a mio nome, non è presente.
Ora le cose sono due: o parliamo di un omonimo nato in chissà quale decennio del 1900 e pertanto palesemente non me, o nell’arte del taglia e cuci digitale si sono affidati a “professionisti” non attenti.
Ecco, forse non sono riusciti neanche a reperire la mia data di nascita. Peccato, sul mio sito www.carlotrerotola.it, ho inserito sia il CV che il Casellario Giudiziale.
Perché io rispetto le regole sempre, anche quelle etiche!
Altri credo un po’ meno.
Di seguito il fotomontaggio della tessera dell’MSI attribuita a Carlo Trerotola e smentita dal diretto interessato