Michele Casino, Capolista alla Camera dei Deputati per Forza Italia e Assessore autosospesosi dalla giunta comunale di Matera, in relazione alle notizie di stampa seguite alla interrogazione del rappresentante del Movimento 5 stelle sulla presunta locazione abusiva di un locale in Piazza del Sedile, ha dichiarato:
“L’interrogazione proposta dal Movimento 5 Stelle è totalmente destituita di ogni fondamento ed avvelena il clima finale della campagna elettorale: non intendo farmi coinvolgere dalla provocatoria spirale di insulti e della diffamazione.
Esercito a mio nome una ultra trentennale attività di ristorazione in un immobile acquistato da mia moglie, coinvolta strumentalmente nella vicenda, nel lontano 6 Dicembre 1990 con atto rogato dal Notaio Nobile: sempre mia moglie risulta assegnataria di una concessione di un locale di Mq. 14, pure in piazza del Sedile ma distinto dall’immobile destinato ad attività commerciale, da parte del Comune, settore patrimonio ( Determinazione N. 60 del 5.02.2004!).
Questo locale è destinato a deposito.
Agli atti del Comune è possibile constatare l’esistenza – almeno dal 7.11.2008 – della sollecitazione rivolta al Comune da parte di mia Moglie della stipula del contratto definitivo.
Devo dire – purtroppo – che il fango rimane fango, da qualunque parte provenga : continuo con serenità nel mio impegno politico.
Devolverò il risarcimento dei danni – che certamente conseguirò con le azioni di tutela giudiziaria alla quali – ritengo – si debba far ricorso – in favore di famiglie bisognose”.
