Il 28° Rapporto annuale sulla raccolta differenziata e riciclo in Italia curato dal Consorzio nazionale recupero e riciclo degli imballaggi a base cellulosica consacra la Basilicata, per il secondo anno consecutivo, regione italiana col più alto livello di intercettazione della frazione cellulosica sul totale dei rifiuti prodotti con una percentuale del 16,4%. Il risultato del 2022 migliora, rispetto al 2021, le performances dei lucani con un raccolto medio annuo di 56,8 chili di carta e cartone ad abitante apri ad un aumento annuo di 4,3 chili.
“È un dato importante – commenta l’assessore all’ambiente e all’energia Cosimo Latronico- che afferisce all’attuazione di sinergie attive da parte di tutti i soggetti interessati: cittadini, Comuni, gestori, produttori e venditori di beni. Da non trascurare – aggiunge Latronico- la qualificata presenza sul territorio regionale di impianti di selezione e recupero dei rifiuti che rendono carta e cartone materiale riutilizzabile, ad esempio dalle cartiere. In Basilicata inoltre sono state sviluppate particolari tecnologie relative al trattamento dei rifiuti a riprova della radicata cultura sull’economia circolare in grado di trasformare i rifiuti in opportunità di sviluppo e di tutela attiva dell’ambiente”.