Antonella Grilli, coordinatrice della Lega a Grottole, in una nota critica la scelta dell’Amministrazione Comunale di Grottole di non costituirsi parte civile nel processo che vede imputato il sindaco del comune materano, Francesco De Giacomo. Di seguito la nota integrale.
“Se da una parte era prevedibile, dall’altra è una vergogna leggere l’albo pretorio del comune di Grottole e scoprire che la giunta, composta dal sindaco, dal vicesindaco e da un assessore, con delibera n 77 del 31/10/2019 decida di non far costituire parte civile il comune di Grottole nel processo che vede imputato il primo cittadino.” A denunciarlo è Antonella Grilli, coordinatrice della Lega a Grottole, secondo la quale, “a subire le angherie di questa amministrazione farlocca sono i cittadini grottolesi. Qualora De Giacomo dovesse essere condannato – prosegue la Grilli – è giusto che paghi e che restituisca alla comunità quanto percepito in questi anni”.
Già qualche mese fa l’ esponente leghista grottolese, aveva chiesto al sindaco De Giacomo di rassegnare le dimissioni dopo il deludente risultato delle elezioni regionali ed oggi ritorna all’attacco a pochi giorni dal processo che interesserà il primo cittadino imputato dei reati di cui agli artt 483-479 cp.
“Il tutto – conclude la coordinatrice leghista- è reso possibile anche da una minoranza in parte assente materialmente, in parte silente e connivente che non adopera i mezzi opportuni per dar voce a quei cittadini che hanno riposto in loro fiducia.
Si auspica, continua la rappresentante leghista, in un’azione di buon senso da parte dell’amministrazione tutta che ormai vacilla e non riesce a garantire più nulla ai cittadini grottolesi.