Propati (Lega Montalbano Jonico): “Approvato un bilancio ingessato, senza alcuna visione!” La nota integrale.
In arrivo solo cartelle esattoriali esecutive!
Lo scorso 31 marzo è stato approvato il bilancio di previsione del comune di Montalbano Jonico. In qualità di dirigente regionale della Lega Salvini Premier sento forte la necessità di informare la cittadinanza sullo stato dell’arte e sulla situazione delle casse comunali.
In primis voglio subito evidenziare che la seduta del consiglio, che per legge ovviamente deve essere pubblica, è stata tenuta su una piattaforma digitale escludendo la partecipazione dei cittadini. Abbiamo chiesto agli Amministratori montalbanesi di adeguarsi ad altri comuni limitrofi che permettono, al contrario, ai propri cittadini di seguire in streaming i lavori dell’assise comunale.
Vietare la partecipazione dei cittadini ai lavori del consiglio comunale, durante la discussione dell’atto più importante ovvero del bilancio comunale, è fatto assai grave che segnaleremo agli organi competenti.
Per il resto si è provveduto all’approvazione di un bilancio ingessato, senza alcuna visione strategica, che presenta una grande massa debitoria dalla quale sarà difficile rientrare.
Hanno azzerato il Forum Giovanile Permanente annunciando di nominare un commissario che mi auguro si adoperi per riformulare un bando per una nuova costituzione dello stesso; anche questo la dice lunga della “grande attenzione” che l’Amministrazione Comunale dimostra verso i giovani e le future generazioni.
E’ un bilancio che presenta una massa debitoria importante che si aggiunge ad una gestione allegra della cosa pubblica. Di fatti, come si evince dalla documentazione, dal 2015 (anno del loro insediamento) fino al 2020 il comune di Montalbano Jonico è in perenne anticipazione di cassa (365 giorni all’anno) presso il servizio di tesoreria; così facendo non stiamo facendo altro che pagare decine e decine di migliaia di euro di interessi bancari. Nel 2014, ad esempio, l’anticipazione di cassa è stata di appena 90 giorni e non di 365 come negli anni di gestione della Giunta Marrese.
Nonostante gli aiuti dello Stato e della Regione Basilicata, scaturiti dall’approvazione del piano di riequilibrio, la situazione debitoria del nostro comune è ancora assai grave e ci fa temere purtroppo l’arrivo del dissesto finanziario, ovvero del fallimento del nostro comune.
Oltretutto è facile capire, anche leggendo la nota del revisore dei conti, che le risorse economiche arrivate dallo Stato e dalla Regione Basilicata non sarebbero state utilizzate solo per ripianare i debiti così come prescrive la legge. Di fatto c’è un palese richiamo ad un “corretto utilizzo della gestione del piano di riequilibro”.
Ora come si pensa di risolvere il problema? Mandando migliaia di cartelle esattoriali ai cittadini montalbanesi? Attivando misure coatte per il recupero di alcuni crediti? Ovviamente ci vorrà molto coraggio, di questi tempi, a mettere le mani nelle tasche dei cittadini. Noi crediamo che la vessazione non sia la strada giusta.
Con tutti i problemi, soprattutto economici, che sta creando la pandemia come faranno i cittadini montalbanesi a pagare? Tutto questo mentre si continuano a distribuire prebende agli amici degli amici, mentre nelle passate stagioni estive si spendevano centinaia di migliaia di euro per feste e festicciole. E’ evidente che quando il “pesce puzza dalla testa” sarà difficile che si potrà uscire indenni da questa incresciosa e disastrosa situazione economico – finanziaria.