La proposta di legge discussa nella seduta congiunta di seconda, terza e quarta Commissione, d’iniziativa del consigliere Zullino, reca: “Modifiche ed integrazioni alla legge regionale 2 settembre 1996 n.43 – Disciplina nella ricerca e coltivazione delle acque minerali e termali”.
Espresso parere negativo sulla proposta di legge con il no dei consiglieri Vizziello (Fdi), Baldassarre (Idea), Acito e Bellettieri (Fi), Quarto (Bp), Trerotola (Pl). Astenuti i consiglieri Braia (Iv), Carlucci e Perrino (M5s). Sì dei consiglieri Zullino, Aliandro e Sileo (Lega). La pdl passa ora all’esame dell’Aula.
In precedenza, bocciati un emendamento a firma di Zullino, Aliandro e Sileo e un sub-emendamento sottoscritto da Acito, Bellettieri, Baldassarre e Vizziello.
La discussione è stata ampia ed accesa ed ha visto, in conclusione, la non condivisione della proposta di Zullino da parte degli altri esponenti della maggioranza (si sono astenuti Braia e i consiglieri del M5s, Carlucci e Perrino), in merito alla rimodulazione delle tariffe da erogare alla Regione da parte delle aziende che emungono acqua minerale, al sistema normativo di vigilanza sulla misurazione della portata delle singole sorgenti e sulle procedure tecniche e organizzative concernenti l’utilizzo dei contatori ubicati presso le sorgenti con la finalità di quantificare le acque destinate all’imbottigliamento e le acque emunte senza il successivo imbottigliamento.
La discussione è stata, quindi, rinviata in Consiglio regionale.