Proroga servizi Trasporto pubblico locale, Romaniello (Liberi e Uguali): approvata norma senza copertura finanziaria. Di seguito la nota integrale inviata alla nostra redazione.
Nella giornata di ieri come minoranze abbiamo abbandonato la riunione del consiglio regionale che, convocata alle 15,30 alle ore 19,30 non era ancora cominciata per responsabilità della maggioranza. Come opposizione, avevamo acceduto alla necessità di approvare in tempi rapidi il disegno di legge della giunta su egrip, sviluppo basilicata e trasporti tant’è che nella mattinata di ieri si sono tenute le commissioni congiunte.
Quella di ieri è stata l’ennesima volta che alla disponibilità data dalle minoranze ad accelerare i lavori su alcuni provvedimenti, al fine di non determinare ulteriori disagi ai lucani, la maggioranza ha risposto con arroganza chiudendosi in una stanza nell’orario della convocazione del consiglio quando potevano tranquillamente confrontarsi immediatamente dopo la riunione delle Commissioni, sede in cui è emerso con chiarezza da parte della struttura di missione (organismo costituito presso la Presidenza del Consiglio che valuta la legittimità degli atti e la esistenza delle coperture finanziare nel rispetto delle leggi nazionali in materia), la necessità che il provvedimento necessitava, e tuttora necessita a nostro parere della copertura finanziaria.
L’abbandono dell’aula è l’unica risposta che si può dare a chi non tiene conto di quanto dalle proprie strutture evidenziato, continua a produrre atti illegittimi, e quindi sanzionabili da parte sia del governo nazionale che della corte dei conti.
Una proroga che come evidenziato dalle stesse forze sindacali non risolverà il problema sia sulla qualità dei servizi che la condizione dei lavoratori in termini di erogazione dei salari che sicuramente sono causati dai forti ritardi nel trasferimento dei fondi alle imprese da parte della regione.
Per chi non lo sapesse, è dal 2014 che la regione ha recepito la direttiva europea del 2007 e quindi poteva, anzi doveva procedere alla indizione della gara.