E’ proseguito in terza Commissione consiliare(Attività produttive, Ambiente, territorio), l’esame delle due pdl dei consiglieri regionali di Forza Italia, Acito, Bellettieri e Piro su “Modifiche alla legge regionale 19/1/10 n. 1 – norme in materia di energia e piano di indirizzo energetico ambientale regionale” e su “Modifiche alla legge regionale n.8 del 26/4/12 – disposizioni in materia di produzione di energia elettrica da fonti rinnovabili”. L’organismo, presieduto da Piergiorgio Quarto (Bp), riunitasi oggi, ha audito il dirigente generale del dipartimento Ambiente ed Energia, Michele Busciolano.
“L’audizione di oggi – ha precisato Quarto – segue quella di mercoledì scorso da parte di Confindustria Basilicata e nasce dalla richiesta del Consigliere Braia di avere un quadro ancor più preciso rispetto ai progetti di installazione in regione di impianti per la produzione di energie rinnovabili, esigenza ampiamente condivisa da tutti i commissari”.
Il dirigente generale Busciolano dopo aver fatto riferimento al livello di proliferiazione del minieolico in regione “molto alto”, che “ha creato un fortissimo impatto paesaggisticoche tutti hanno stigmatizzzato”, si è soffermato sull’importanza della progettazione, quell’attività che consente di adottare azioni e intraprendere provvedimenti utili. “Ma un aspetto di primaria rilevanza – ha sottolineato – è la necessità di pianificare lo sviluppo e l’installazione di impianti per la produzione di energia, uno strumento di azione che meglio consente di volgere lo sguardo al futuro”. Un futuro che, a detta di Busciolano, dovrebbe dare la dovuta importanza a quelle che sono “risorse eccellenti” in regione: l’acqua e l’aria, con un impegno particolare da indirizzare verso la produzione di energia idroelettrica, “le dighe ci sono, basterebbe metterle a posto, così da avere una svolta potente in materia”. Disponibilità da parte del Dirigente generale del dipartimento Ambiente a presentare una relazione dettagliata sul numero e stato di avanzamento dei procedimenti autorizzativi degli impianti da fonti di energia rinnovabile, così come sollecitato dai consiglieri Braia e Cifarelli.
Il consigliere Acito ha posto l’accento su un obiettivo fondante: quello di non perdere di vista lo sviluppo del territorio e, nel contempo, lavorare per avere una distrubuzione meno impattante di impianti di fotovoltaico, così da limitarne l’impatto negativo sulle componenti ambientali.
Il presidente della Commissione raccogliendo la volontà manifestata dai commissari ha comunicato che verranno predisposti emendamenti alla pdl originaria in materia di fotovoltaico volti a rendere la norma compatibile con il quadro normativo nazionale e regionale vigente.
Ai lavori erano presenti, oltre al presidente Quarto, i consiglieri Braia (Iv), Bellettieri e Acio (Fi), Baldassarre (Idea), Carlucci (M5s), Sileo e Aliandro (Lega), Trerotola (Pl), Vizziello (Fdi) e Cifarelli (Pd).