“Per dare risposte agli agricoltori condivido la posizione illustrata dal vice Premier e coordinatore nazionale di Forza Italia Antonio Tajani: servono il dialogo e soluzioni che non siano solo ‘tampone’ ma strutturali che vanno studiate senza rincorrere l’emotività”. Così Francesco Cupparo, già assessore regionale che aggiunge: “quella del confronto con il mondo agricolo è una strada che ho percorso in occasione del primo Tavolo Verde dalla mia nomina di assessore alle Politiche Agricole. Già allora ho espresso la necessità di procedere attraverso scelte condivise introducendo un metodo di confronto che producesse, specie per i Bandi del Psr, decisioni unanimi che tenessero conto delle esigenze del mondo agricolo lucano e al di là delle rappresentanze associative coinvolgessero direttamente i nostri agricoltori e i movimenti spontanei come quelli dei trattori. Credo che – aggiunge – l’esperienza realizzata con un Tavolo Verde, decisamente diverso da quello “tradizionale”, vincendo non poche resistenze di organizzazioni di categoria che mi hanno scatenato una guerra personale, abbia dato buoni risultati se non altro scongiurando contrapposizioni e instaurando corrette relazioni sociali. Soprattutto in questa fase serve parlare con la maggioranza del mondo agricolo per avere una prospettiva che permetta all’agricoltura di rappresentare un settore portante dell’economia. E serve un cambio di marcia, serve una visione strategica, non serve il rimedio al problema di oggi e non serve soltanto lanciare un messaggio a chi manifesta. Per questo, d’intesa con tutto il governo e con gli altri partiti della maggioranza, Forza Italia si sta adoperando per chiudere un ‘pacchetto’ che dia una risposta pronta ed efficace alle nuove esigenze degli agricoltori. Si metteranno a punto – senza rincorrere l’emotività – delle soluzioni che non siano solo ‘tampone’, ma strutturali”. “Tra queste – come ha annunciato Tajani – un intervento, insieme a Ismea, Cdp e Abi, per fronteggiare ritardi dei pagamenti dell’Agea e garantire tassi di interesse agevolati come la modifica della legge per contrastare la diffusione incontrollata della fauna selvatica”.
Feb 10