Bisogna non farsi trovare impreparati al ritorno a scuola e negli uffici dopo le festività natalizie. La Regione si organizzi già da tempo per non arrivare impreparata e risolvere la situazione senza ulteriori disagi considerando che già in questi giorni nei punti vaccini lucani si stanno registrando numerosi disagi”. Lo dichiarano in una nota congiunta i referenti politici della coalizione ‘Provincia al centro’ che alle scorse elezioni ha eletto consigliere provinciale Filippo Sinisgalli. “Siamo di nuovo in piena emergenza – prosegue la nota – e i dati confermano che la variante Omicron è purtroppo molto contagiosa. In Basilicata solo ieri, secondo i dati della Task force regionale, sono risultati positive oltre 450 persone. E secondo gli esperti le cose non andranno meglio tanto che già nei prossimi giorni in Italia si potrebbero contare oltre 100 mila contagi al giorno. Al netto delle questioni sanitarie e di tutti gli sforzi che si stanno compiendo, sia a livello nazionale che a livello regionale, per vaccinare quanti più cittadini possibili non c’è dubbio che siamo in una fase molto delicata per fronteggiare questa nuova ondata della pandemia da Covid. E a due anni esatti dall’inizio della crisi pandemica non possiamo più consentirci di commettere errori di sottovalutazione e di superficialità”. “In attesa degli aggiornamenti da parte dei ministeri competenti e del Governo nazionale – continuano i dirigenti di ‘Provincia al centro’ – al momento non sarebbero previsti nuovi stop e nuove chiusure generalizzate. In particolare per quanto riguarda le scuole dovrebbe continuare a essere garantita la didattica in presenza al netto di casi isolati particolarmente complicati. Dalle prime notizie però, l’accesso nelle classi dovrebbe essere consentito solo con il tampone negativo. Lo stesso orientamento dovrebbe prevalere anche per l’accesso negli uffici pubblici. Ovviamente questo comporterà la necessità di effettuare, all’ingresso delle scuole e degli uffici, controlli accurati. Senza contare la necessità di consentire a una numerosa platea di effettuare i tamponi in tempo utile. Il rischio è che vista l’urgenza e la concomitanza con le festività si possa arrivare alla data di rientro senza la necessaria preparazione con ulteriori disagi per studenti e lavoratori. Per questo si chiede ufficialmente al presidente della Regione Vito Bardi e agli assessori competenti a prevedere sin da ora un potenziamento della macchina organizzativa”.