Il Consigliere regionale di Fratelli d’Italia Mario Venezia ha inviato due interrogazionio al Presidente della Regione Basilicata Vito De Filippo, una sullo stato di incuria in cui versa la strada statale 407 Basentana nei pressi dell’abitato di Miglionico e un’altra in cui si chiede trasparenza sull’organigramma dell’ufficio stampa regionale, sui profili retributivi e su quelli curriculari. Di seguito i testi integrali delle due interrogazioni.
All’Ill.mo Sig. Presidente del Consiglio Regionale
Interrogazione urgente a risposta orale
Premesso che:
– la Strada Statale 407 “Basentana” , specialmente nel tratto intercorrente tra Calciano e Potenza, presenta un preoccupante stato di incuria per quanto attiene la pulizia dei margini della carreggiata, così come ampiamente documentato dall’Associazione Nazionale Tutela Ecosistema e Animali (ANTEA) – Delegazione provinciale di Miglionico;
– ammassi di rifiuti sono presenti in particolar modo a ridosso delle aree di sosta, dove oltre a rifiuti solidi urbani sono state segnalati anche materiali di diverso livello di pericolosità;
Considerato che:
– la S.S. 407 rappresenta una delle arterie stradali più trafficate della Regione Basilicata, percorsa in particola modo da quei flussi turistici diretti sia verso Matera che verso la costa Metapontina;
si interroga l’Assessore all’Ambiente per sapere:
– se sia a conoscenza dei vari ammassi di rifiuti abbandonati lungo le piazzole di sosta ed i margini stradali della ss407 intercorrenti tra Calciano e Potenza;
– se sia stata verificata la composizione di suddetti ammassi;
– in quanto tempo verrà risolto il problema.
Il Consigliere Regionale On. Mario Venezia
All’Ill.mo Sig. Presidente del Consiglio Regionale
Interrogazione urgente a risposta orale
Premesso che:
– L’articolo 11 del d.lgs. 27 ottobre 2009, n. 150, recante“Attuazione della legge 4 marzo 2009, n. 15, in materia di ottimizzazione della produttività del lavoro pubblico e di efficienza e trasparenza delle pubbliche amministrazioni”, contiene la regolamentazione della “trasparenza” nelle pubbliche amministrazioni, intesa come “accessibilità totale, anche attraverso lo strumento della pubblicazione sui siti istituzionali, delle informazioni” relative ad ogni aspetto dell’organizzazione e dell’attività;
– Sul sito istituzionale Basilicatanet, ad oggi, alla voce “Credits” non permette di visualizzare puntualmente e dettagliatamente né l’organigramma dell’ufficio stampa regionale, né i profili retributivi, né quelli curriculari;
Considerato che:
– Il Ministero per la Pubblica Amministrazione impone, al comma 8 del suddetto articolo di legge, ad ogni amministrazione, l’obbligo di adibire una apposita sezione del sito internet istituzionale alla pubblicazione dei documenti e delle informazioni relativi al Programma per la trasparenza, alla premialità, agli incarichi conferiti dalle amministrazioni. Le lett. f) e g) del comma 8, prevedono la pubblicazione dei dati curriculari e retributivi dei dirigenti;
– L’art. 24 della legge 30 dicembre 1991, n. 412, ha istituito, presso il Dipartimento della funzione pubblica, l’Anagrafe delle prestazioni, il cui obiettivo principale deve essere individuato nel contenimento della spesa pubblica attraverso la raccolta ed il monitoraggio dei dati sugli incarichi conferiti dalle pubbliche amministrazioni. L’Anagrafe delle prestazioni consiste, infatti, in un registro in cui devono essere indicati nominativamente tutti i soggetti pubblici o privati ai quali siano stati affidati incarichi retribuiti dalle amministrazioni pubbliche, con le informazioni salienti sugli incarichi stessi;
Si interroga il Presidente della Giunta Regionale
Per sapere:
– L’ammontare complessivo del costo d’esercizio dell’Ufficio Stampa Regionale;
– In quale categoria lavorativa è inquadrato il dirigente dell’ufficio stampa regionale;
– Quanti ruoli organizzativi o dirigenziali sono presenti all’interno del suddetto ufficio e con quale profilo retributivo;
– Se siano applicati tariffari straordinari in periodo festivo;
– Se siano in essere eventuali conflitti d’interesse all’interno di suddetto ufficio regionale ( personale in aspettativa da imprese private) ;
– Il motivo per cui ad oggi non siano state rispettate le direttive di legge in materia di trasparenza e merito, come previsto dal D.Lgs. n.150 del 27 ottobre 2009.
Il Consigliere Regionale On. Mario Venezia