Franco Lasala in una nota inviata alla nostra redazione sollecita il completamento dei lavori del Campus universitario nella città di Matera. Di seguito la nota integrale.
Quanto è diventato difficile realizzare un’opera pubblica nella città di Matera. Se ne parla dal 2000 ma nonostante gli annunci tutto tace.
La Regione ed il Comune di Matera rendano pubbliche le spese a horas sostenute per il benedetto Campus. Ricordo, da oltre un decennio, la presa di “posizione” da parte dei cossidetti architetti materani su dove allocare “il manufatto”. Il vecchio Ospedale, opera dell’architetto Stella, giammai demolirlo… Va salvaguardata la grande opera architettonica (credo che l’arch. Stella, oltre al Teatro Duni, alla palazzina dove sono nato in Via Lucana, ed altri cespiti di gran bellezza non si sarebbe rivoltato dalla tomba vedendosi demolire il vecchio Ospedale). Ricordo “gli studi affidati dalla Regione ad un architetto con un cachet di 100 mil euro e passa”: dati pubblici solo per esprimere un miserevole parere. Si continua a mungere vita natural durante e i beneficiari sono solo e soltanto quattro modestissimi architetti (sempre presenti dal 1980 ad ogni opera pubblica). Pensiero: sarebbe stato meglio “abbattere” e ricostruire secondo le nuove tecniche e tecnologie il tanto blasonato “Campus”? No, qui non è possibile far nulla! Giammai! Si attende sempre il benestare dei mungitori.
Franco Lasala