“Questione Matera-Basilicata, temi e prospettive”. E’ il tema del convegno-dibattito organizzato nel pomeriggio nella sala conferenze della Camera di Commercio di Matera dal Circolo Culturale La Scaletta di Matera.
Al tavolo l’assessore regionale Cosimo Latronico, i consiglieri regionali Michele Casino, Roberto Cifarelli, Angelo Chiorazzo, Piero Marrese, Nicola Morea, Domenico Tataranno, Gian Michele Vizziello, Viviana Verri, Antonio Bochicchio ed il Presidente della Provincia di Matera, Francesco Mancini.
Sono intervenuti inoltre Leo Montemurro, Enzo Acito, Franco Dell’Acqua, Giampiero De Meo e Vincenzo Menzella.
“Il momento che sta vivendo la Basilicata certificato dai report non entusiasmanti dello Svimez e dell’Agenas (quest’ultimo in particolare per la sanità del Materano), richiede uno sforzo comune ed una collaborazione che riesca ad andare oltre gli steccati politici, affrontando i problemi e dando loro una soluzione per il bene della comunità”.
È quanto emerso ieri nel corso del dibattito, dal tema “Questione Matera-Basilicata: temi e prospettive”, organizzato dal Circolo La Scaletta che si è svolto nella sala conferenze della Camera di Commercio di Matera.
“Abbiamo organizzato questo incontro – ha sottolineato il presidente del Circolo La Scaletta, Franco Di Pede – per sollecitare l’apertura di un dialogo tra le forze politiche, nel rispetto delle loro differenti posizioni, per discutere di questioni concrete che riguardano il futuro della Basilicata. Parlare del ruolo e delle funzioni che i territori devono svolgere per ricostruire un rapporto di fiducia tra cittadini e Istituzioni è un viatico per fare in modo che si possano affrontare i problemi con uno spirito comunitario attraverso un patto che coinvolga le città capoluogo e a cascata tutta la regione. A parere del Circolo bisogna lavorare in questa direzione. L’attenzione dimostrata dai rappresentanti regionali e provinciali (che ringrazio) e la partecipazione del pubblico che ha scelto di contribuire attivamente al confronto con i suoi interventi, ci fa pensare che si può continuare a perseguire questo obiettivo”.
“Alcuni hanno voluto intendere la Questione Matera come un puro esercizio campanilistico – ha evidenziato il vice presidente de La Scaletta, Paolo Emilio Stasi, che ha moderato il dibattito -. Abbiamo voluto invece riportare la discussione nei canali giusti che sono quelli del giusto riconoscimento di ruoli e funzioni non solo per Matera e la sua Provincia ma per tutti i differenti territori lucani. La Murgia-Pollino è una strada che taglia la Basilicata unendo Adriatico, Ionio e Tirreno, lambendo cinque aree industriali e toccando molti comuni delle aree interne. Per questo è per noi rappresenta una priorità assoluta che va realizzata trovando le risorse necessarie anche ridisegnando la mappa degli interventi del Fondo di sviluppo e coesione o trovando nuovi canali di finanziamento. Parlare del rilancio dell’Unibas e dell’importanza che potrebbe avere in quest’ottica la città di Matera, vuol dire ragionare sulle opportunità che il nostro territorio offre. Così come rivendicare la centralità di un luogo, che ha fatto da scenario ed è stato protagonista di decine di pellicole di successo internazionale, rispetto alle politiche di promozione cinematografica e turistica, non può essere inteso come un tentativo di lesa maestà. Il Circolo continuerà a svolgere il suo ruolo di stimolo e impulso nei confronti della politica senza pregiudizi di schieramento. Abbiamo registrato la disponibilità di tutti a fare squadra e ad aggiornarsi periodicamente sulle azioni messe in campo. L’obiettivo vero è quello di contribuire a ridisegnare la Basilicata, adeguandola alle sfide del futuro e noi faremo la nostra parte”.
Michele Capolupo
La fotogallery del convegno (foto www.SassiLive.it)