Il Consiglio Comunale ha approvato all’unanimità con l’immediata esecutività lo schema di convenzione e la relativa delibera che consentirà di avviare le procedure per la gara di appalto del servizio di raccolta differenziata dei rifiuti urbani nell’Area metropolitana composta dalla città di Matera, comune capofila e dai comuni di Bernalda, Irsina e Tricarico, riuniti nel sud ambito 1 in gestione associata. La votazione è arrivata al termine di un lungo di dibattito nel quale alcuni consiglieri hanno avanzato proposte per modificare la convenzione e dopo le votazioni dei due emendamenti presentati dai consiglieri Iacovone e Sasso e dell’emendamento trasformato in mozione di Materdomini. L’emendamento di Iacovone che riguardava in particolare le responsabilità del Comune capofila e degli altri comuni in casi di straordinaria emergenza nella gestione del servizio è stato respinto con 19 voti contrari e 9 favorevoli, quello di Sasso che prevedeva l’introduzione di una clausola fidejussoria tra i Comuni coinvolti è stato respinto con 18 voti contrari, 8 astenuti e 2 favorevoli. Approvata all’unanimità invece la mozione di Materdomini. Il Consiglio Comunale ha modificato il programma relativo alla discussione dei punti previsti all’ordine del giorno. La seduta è partita infatti con la discussione dell’ordine del giorno a firma del consigliere comunale Nunzia Antezza sulla Giornata internazionale dell’infanzia e dell’adolescenza “Open future”. Approvate all’unanimità le “proposte d’azione della Città capitale Europea della Cultura 2019 per costruire la strada dei diritti con le porte aperte e con i suoi punti luce per illuminare il futuro”. Approvato all’unanimità anche l’ordine del giorno a firma di diversi consiglieri comunali per condannare l’atto terroristico che ha colpito il popolo francese e tutta l’Europa con Matera Capitale Europea della Cultura 2019 che si unisce con atto di umana solidarietà. Approvato quindi all’unanimità, con immediata esecutività, lo schema di convenzione per la gestione del Servizio di Tesoreria del Comune di Matera. Quindi la discussione più attesa, quella che finalmente consentirà al Comune di avviare le procedure per arivare al 70% della raccolta differenziata e diminuire già dal prossimo anno il costo della Tari. La convenzione prevede in particolare un centro di compostaggio unico a Ferrandina per tutti i Comuni coinvolti nel sud ambito 1 e punta a realizzare l’obiettivo “rifiuto zero” sul quale si batte il Movimento 5 Stelle. Soddisfatto per il risultato raggiunto il sindaco di Matera Raffaello De Ruggieri: “Oggi si costituisce il primo ambito tra Comuni per la raccolta e lo smaltimento dei rifiuti. Si tratta della prima esperienza che raggiunge un risultato positivo perchè quelle precedenti erano sempre naufragate e anche in questo settore noi diventiamo modello di riferimento. Ringrazio maggioranza e minoranza per aver trovato un accordo condiviso e ringrazio in particolare il presidente della commissione ambiente Michele Casino e l’assessore all’ambiente Alberto Zoccali. Ribadisco l’opportunità di non modificare la convenzione perchè non possiamo allungare i tempi di questa vicenda. Dopo l’approvazione della convenzione dobbiamo organizzare la gara di appalto e scrivere il disciplinare, perchè questo compito spetta al Comune di Matera. Si apre quindi un nuovo corso per la città di Matera nella raccolta e smaltimento dei rifiuti con l’obiettivo di affidare l’appalto all’azienda che se lo aggiudicherà dalla prossima primavera”.
Consiglio Comunale di Matera, il report integrale
La seduta del consiglio comunale di giovedì 19 novembre, ha segnato un momento importante nel processo di unificazione delle amministrazioni comunali per il servizio di raccolta differenziata dei rifiuti.
Matera infatti sarà capofila nella gestione associata del gruppo che comprende anche Bernalda, Irsina e Tricarico. Confermando il clima di piena operatività che si è instaurato, le prime due amministrazioni comunali, nel giro di poche ore, hanno già deliberato per approvare la convenzione, Tricarico lo farà entro la giornata odierna.
Su questo punto, in particolare è intervenuto il sindaco che ha sottolineato: “Viviamo un momento essenziale, ora terminiamo una salita faticosa e iniziamo la discesa per ridurre il costo della raccolta dei rifiuti. Si costruisce oggi il primo ambito tra Comuni, e Matera diventa modello gestionale che oltre ad efficientare il servizio, lo condurrà fino ad una soglia di risparmio significativo”.
Soddisfatto l’assessore all’ambiente Stefano Zoccali che sottolinea: “E’ un risultato raggiunto che conferma il rapporto di fattiva collaborazione degli amministratori e dei tenici dei Comuni riuniti nell’ambito, che siamo convinti proseguirà anche nella fase gestionale.
Attualmente – prosegue l’assessore – si sta lavorando alla predisposizione del progetto definitivo che entro la fine dell’anno sarà posto a base d’asta con una gara che prevede un appalto integrato, in modo da ricevere offerte migliorative sia in termini di efficientamento che dal punto di vista economico”.
I lavori del consiglio comunale sono poi proseguiti secondo il seguente ordine:
- Il punto 5 (Ordine del giorno a firma del cons. Nunzia Antezza avente per oggetto: Giornata internazionale dell’infanzia e dell’adolescenza “Open future”. Proposte d’azione della Città capitale Europea della Cultura 2019 per costruire la strada dei diritti con le porte aperte e con i suoi punti luce per illuminare il futuro) è stato anticipato al punto 1.
La proposta è stata illustrata dal presidente vicario del consiglio comunale, Nunzia Antezza la quale ha sottolineato il valore del 20 novembre, Giornata Internazionale dell’infanzia e dell’adolescenza, giorno in cui nel 1989 l’Onu adottò la Convenzione sui diritti di Infanzia e adolescenza. La proposta riguardava una serie di azioni per costruire la strada dei diritti con le porte aperte e i suoi punti luce per illuminare il futuro, pensado a Matera come alla Città della Pace e dei diritti umani. La proposta, legata in linea di principio al punto 3 all’ordine del giorno (Ordine del giorno a firma di diversi consiglieri comunali avente per oggetto: Condanna dell’atto terroristico che ha colpito il popolo francese e tutta l’Europa con Matera Capitale Europea della Cultura 2019 che si unisce con atto di umana solidarietà).
APPROVATO ALL’UNANIMITA’.
- Il punto 3 (ex punto 8 Approvazione schema di convenzione per la gestione del Servizio di Tesoreria del Comune di Matera) dopo breve descrizione da parte del presidente della Commissione Bilancio, Angelo Montemurro e dell’assessore al Bilancio Eustachio Quintano sul bando per l’assegnazione del servizio per un periodo quinquennale, è stato APPROVATO ALL’UNANIMITA’ CON IMMEDIATA ESEGUIBILITA’.
- Punto 4 (ex punto 10 – Area metropolitana città di Matera – Gestione associata del servizio di raccolta differenziata dei rifiuti urbani con i comuni di Matera (capofila), Bernalda, Irsina e Tricarico, riuniti nel sub ambito 1 – Approvazione schema di convenzione e delega) dopo relazione del presidente della Commissione Igiene, Michele Casino, sul servizio di raccolta rifiuti che è in scadenza e per il quale urge un nuovo bando. La struttura, ha spiegato, ha pensato ad un appalto particolarmente alto con fondi regionali per poter contare su offerte più vantaggiose e servizio migliore.
L’appalto, ha aggiunto il presidente di commissione, spingerà la comunità verso una migliore raccolta differenziata dal momento che il servizio attuale non è efficace.
Interventi dei consiglieri Antonio Materdomini (Movimento 5 Stelle), Pietro Iacovone (Matera Cultura), Vito Sasso (Lavoro e Sviluppo) , Angelo Cotugno (Matera Capitale) Angelo Montemurro (Insieme), Gianfranco De Mola (Matera 2019) Pasquale Lionetti (Api), Augusto Toto (Forza Matera), Maria Teresa Vena (Matera per De Ruggieri Sindaco).
Dopo la proposta, di alcuni emendamenti presentati dal consigliere Iacovone, respinta con 19 no, 9 sì, del consigliere Sasso votato con 18 no, 2 sì e 8 astenuti.
IL PUNTO E’ STATO VOTATO ALL’UNANIMITA con immediata esecutivita’.
- Punto 5 (ex punto 9 Progetto di istituzione di una zona franca a fiscalità differenziata) dopo relazione assessore Stefano Zoccali che ha parlato di un provvedimento che arriva dopo molte riunioni in Regione e di uno schema per l’abbattimento di alcune accise su prodotti energetici) sono intervenuti i consiglieri Michele Casino, Pietro Iacovone, Paolo Manicone (Osiamo per Matera), Gaspare L’Episcopia (Cambiamo Matera), Giovanni Scarola (Pd), Angelo Cotugno.
IL PUNTO E’ STATO RITIRATO ALL’UNANIMITA’
- Punto 1 (Interrogazione a firma del cons. Lionetti avente per oggetto: Adizione del Regolamento Urbanistico del Comune di Matera). RITIRATO PER DISCUTERNE NEL PROSSIMI CONSIGLIO.
Punti 6+7: (Mozione a firma di diversi consiglieri comunali avente per oggetto: Patto con il Cittadino Baratto amministrativo. Mozione a firma di diversi consiglieri comunali avente per oggetto: istituzione del baratto amministrativo ai sensi dell’art. 24 L). Illustrazione del punto da parte dei consiglieri Antonio Materdomini e Augusto Toto sull’opportunità di individuare strumenti di collaborazione tra cittadino e amministrazione locale introdotta dall’articolo 24 del Decreto Sblocca Italia. Intervenuto anche il consigliere Pasuale Lionetti.
IL PUNTO E’ STATO APPROVATO ALL’UNANIMITA’
Infine
5) Il punto 11 (Delibera di G.C. n. 311 dell’11/09/2015. Comunicazione al consiglio) in merito ad una serie di prelievi dal fondo di riserva, è stato illustrato dall’assessore al Bilancio Eustachio Quintano.
Michele Capolupo
La fotogallery del Consiglio Comunale di Matera nell’auditorium (foto www.SassiLive.it)