Radioterapia e psichiatria a Matera, Materdomini (M5s): “Giunta Bardi mostra limiti e contraddizioni”. Di seguito la nota integrale.
La domanda nasce spontanea: in Regione esiste un piano sanità? E più in generale c’è un piano di azioni per la Basilicata? Ed è condiviso da tutti i componenti la maggioranza?
Le notizie relative al possibile blocco delle procedure in atto, finalizzate alla realizzazione del Bunker/Centro Spoke per la radioterapia e alla chiusura del reparto di Psichiatria, a partire dal 1 luglio 2019 nell’ospedale Madonna delle Grazie di Matera, dimostrano la totale mancanza di programmazione e condivisione all’interno della giunta Bardi.
Siamo in una situazione tragicomica: da un lato l’assessore alla salute, Rocco Leone, sulla radioterapia prende decisioni che vanno in un senso, dall’altro, due consiglieri di maggioranza addirittura presentano una mozione che va nella direzione opposta!
Tutto ciò non è assolutamente tollerabile, e conferma che la compagine che ha vinto le ultime elezioni regionali in Basilicata non è per niente fondata su un progetto condiviso, mentre appare abbastanza divisa in relazione alle diverse liste e anime che hanno sostenuto Bardi. Un vero agglomerato di vecchi e nuovi soggetti politici che mirano esclusivamente a occupare postazioni e poltonre, come dimostra la nomina ad assessore di Gianni Rosa, un vero insulto ai lucani: bocciato dagli elettori è stato fatto rientrare magicamente dalla finestra nominandolo assessore all’ambiente. Tra l’altro con una metamorfosi immediata: da paladino anti-petrolio, quando era all’opposizione, a convinto assertore dell’utilità economica del petrolio.
A tutto ciò, si aggiunge che i consiglieri di centro sinistra e il Partito Democratico materano, cercano di rifarsi una verginità tentando di far dimenticare ai cittadini quanto accaduto proprio nella sanità sotto la presidenza Pittella, sprofondando in una sterile e ridicola propaganda elettorale!
Se questo è il modo di governare del presunto cambiamento di Bardi, c’è davvero da preoccuparsi perchè altri 5 anni di teatrini e provvedimenti senza visione potrebbero rivelarsi un disastro per la nostra amata Regione, considerato che ha un rapporto deficit/Pil al 254% e dunque a rischio fallimento.
E con questi presupposti odierni e l’assenza di una visione a lungo termine del governatore Bardi, c’è poco da stare sereni.
Antonio Materdomini, portavoce M5S al Consiglio comunale di Matera