Dopo quello del randagismo canino ormai sotto controllo, a Matera si sta registrando da tempo anche il fenomeno della proliferazione incontrollata di gatti, i quali pur trovandosi in libertà, vengono spesso accolti da cittadini volenterosi che li nutrono e se ne prendono cura, senza però avere contezza dei loro spostamenti sul territorio urbano. Un fenomeno in netto aumento, che se non adeguatamente controllato, potrebbe determinare anche problemi igienico-sanitari. Per questa ragione, il Comune, in stretta collaborazione con gli uffici veterinari dell’Azienda sanitaria materana, ha avviato un progetto finalizzato all’istituzione delle prime colonie feline in città. L’iniziativa è stata presentata stamane dall’assessore benessere animale, Giuseppe Digilio, con il Sindaco Domenico Bennardi, il dirigente dell’Asm Tralli e il dirigente ing. Lisanti. L’obiettivo è innanzitutto quello di censire le colonie stanziali di gatti ed arginare il randagismo, ma anche controllare la proliferazione dei felini attraverso una strutturata campagna di sterilizzazione. Anche per quest’ultimo scopo, è necessario il censimento degli animali con l’identificazione delle colonie. Nei prossimi giorni, gli uffici comunali predisporranno un apposito link sulla pagina dell’ente, attraverso il quale i cittadini potranno avviare la procedura di censimento ed istituzione delle colonie feline, usufruendo del servizio di sterilizzazione a carico dell’Asm e di contestuale microchippatura dell’animale, che sarà comunque “intestato” al Comune, pur avendo poi il gattaro la responsabilità della cura e del nutrimento. “Un passo di civiltà e rispetto per i nostri gatti – ha detto il sindaco Bennardi – una prassi già consolidata in tante città d’Italia, a cui abbiamo fortemente voluto dare seguito, rispondendo anche alle legittime richieste delle associazioni animaliste. Poi c’è l’aspetto igienico-sanitario, legato alla proliferazione incontrollata dei gatti, che non potevamo trascurare”.
Soddisfatto l’assessore Digilio: “Da tempo si verificano in città tanti incidenti che coinvolgono i gatti, in circolazione spesso senza alcun controllo. Un problema di rispetto per gli animali ed i cittadini, che sta diventando emergenza. Con l’istituzione delle colonie feline, rispetto alla quale auspichiamo la collaborazione di tutti, andremo a censire la popolazione dei gatti, salvaguardando la salute pubblica e gli animali stessi”.
Il servizio veterinario dell’Asm, ha garantito da subito piena collaborazione nella necessaria opera di sterilizzazione innanzitutto delle femmine, poi anche degli esemplari maschi.