Rapporto Banca d’Italia, bene l’edilizia. Coviello (Fratelli d’Italia): “Con l’ok alla mia proposta di legge sulla Circolazione dei crediti fiscali uno strumento fondamentale per professionisti e imprese”. Di seguito la nota integrale.
“Questa mattina nella sede della Banca d’Italia a Potenza è stato presentato il Rapporto sull’economia della Basilicata. Apprendiamo che nel 2022 l’economia lucana ha continuato a crescere. Secondo le stime dell’indicatore delle economie regionali (ITER) l’attività è aumentata del 3,0%. Limitatamente al settore delle costruzioni il valore aggiunto ha continuato a crescere (10,0% a prezzi costanti): il comparto ha beneficiato – come segnalato nel Rapporto – delle agevolazioni fiscali per la riqualificazione degli edifici”, lo afferma il capogruppo di FdI in Consiglio regionale, Tommaso Coviello. “In questo scenario – prosegue Coviello – la proposta di legge n. 158 ‘Circolazione dei crediti fiscali per efficientamento energetico del patrimonio edilizio’ che ho presentato e sottoscritto in qualità di primo firmatario, approvata dal Consiglio regionale lo scorso 20 giugno, potrà essere un fondamentale strumento di sostegno. La Regione Basilicata e gli enti pubblici economici regionali e/o società partecipate da essa controllati intende assumere un ruolo attivo nella gestione dei crediti fiscali derivanti da interventi di cui all’art. 119 del Decreto Legge 19 maggio 2020 n. 34 per evitare che professionisti e imprese dopo aver praticato lo sconto in fattura e acquisito il relativo credito fiscale, non possano smaltirlo per la congestione del sistema. Lo strumento legislativo, dunque, attribuisce alla Regione la facoltà di favorire, per il tramite degli enti pubblici economici regionali e/o le società partecipate, dopo aver valutato la consistenza della loro capacità di compensazione annua mediante modello F24, l’acquisto annuale di crediti di imposta relativi a bonus edilizi (superbonus 110%, bonus facciate 90%, bonus efficientamento 65%, bonus ristrutturazioni 50%). In particolare – conclude l’esponente di FdI – qualora i crediti venissero acquistati da istituti di credito, questi ultimi rilasceranno la liberatoria attestante l’avvenuta effettuazione dei controlli circa la genuinità del credito e certificheranno, altresì, che i crediti rivenduti agli enti derivano da interventi di efficientamento energetico effettuati ad opera di imprese aventi sede legale ed operativa in Basilicata ed abbiano riguardato unità immobiliari urbane ubicate in Basilicata”.