“Il Rapporto ‘Pendolaria 2023’ di Legambiente rimarca le numerose criticità delt rasporto su ferro in Italia: un sistema ferroviario obsoleto e lento, soprattutto nel Sud Italia, dove, purtroppo,sono numerosi i progetti rimasti sulla carta e mai realizzati. Una realtà fatta di ritardi infrastrutturali, treni poco frequenti, lentezza nella riattivazione di linee ferroviarie interrotte, chiuse e dismesse”.
E’ quanto fa sapere il consigliere regionale Gianni Leggieri il quale rileva che “Nel report di Legambiente, la proposta presentata dal Comitato per la riattivazione della ferrovia Sicignano-Lagonegro. è stata valutata ed accolta positivamente. Si tratta di interventi sulla infrastruttura presentati dal Comitato, preseduto da Rocco Panetta, per rivitalizzare un’area, comprendente 58 Comuni, riattivare la linea storica Sicignano-Lagonegro, lunga 78 km.,includendo anche la velocizzazione, modernizzazione e messa in sicurezza del tracciato tra Montesano e Polla. Una proposta -prosegue- definita di ‘buon senso’ per una nuova mobilità regionale, capace di trasformare in pochi anni un quadrante importante della Basilicata, quello meridionale, a favore dei pendolari e dei potenziali turisti”.
“Occorre investire -conclude Leggieri- in queste infrastrutture che sono fondamentali per la crescita socioeconomica delle nostre comunità che, altrimenti, sarebbero destinate all’emarginazione territoriale e allo spopolamento”.